Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Maria Selvaggini ha fatto pubblicare un accorato appello alle Istituzioni, denunciando quello che sta accadendo nelle campagne, invase da una fauna selvatica fuori controllo. Esprimo a Maria la più assoluta vicinanza e solidarietà mia personale e di Confagricoltura, richiedendo, per l’ennesima volta, interventi immediati e riequilibratori della biodiversità, della sostenibilità ambientale ed economica di tutto il territorio provinciale.
Remo Parenti
La legge 157, che disciplina la caccia e la tutela la fauna selvatica, è ormai chiaramente superata dagli eventi, così come appare totalmente inadeguata la pratica di indennizzi che riescono a coprire solo in minima parte e dopo anche 5/6 anni i danni subiti dall’agricoltore.
Ricordo e faccio presente, per chi non fosse informato, che i cinghiali stanno aumentando di numero quasi in maniera esponenziale di anno in anno, causando danni talmente grandi nelle campagne, da costringere gli agricoltori a lasciare abbandonati sempre più ampie porzioni di superficie agricola. Siamo in presenza di un disastro economico ed ambientale che potrebbe avere già superato il punto di non ritorno.
Mi chiedo inoltre, come mai esiste a livello di opinione pubblica, una grande preoccupazione per l’impiego di terreno agricolo nelle energie rinnovabili, quando ne perdiamo, per colpa della fauna selvatica, anno dopo anno, quantità ben superiori. Non sarà possibile continuare ad ignorare il problema a lungo, anche per le implicazioni che ha sulla sicurezza, ma, ricordiamoci tutti, che ogni giorno che passa rende più difficile se non impossibile arrivare ad una soluzione.
Remo Parenti
Presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti
– Maria Selvaggini: “Quest’anno i contadini hanno seminato e i cinghiali hanno raccolto…”
