Viterbo – La lite in casa, la fuga per le scale e l’accoltellamento in strada. Si stanno delineando sempre di più i contorni dell’omicidio di Natale in via Marini avvenuto la sera del 24 dicembre.
Viterbo – Omicidio di Natale – Il sopralluogo della polizia per cercare il coltello
Intorno alle 22 della vigilia Christofer Nelson, 31 anni, nel rincasare avrebbe iniziato a discutere animatamente con uno dei suoi due coinquilini, il 28enne Enogieru Orobosa. Un amico di quest’ultimo sarebbe stato sorpreso sotto la doccia da Nelson, mandandolo su tutte le furie.
Durante la lite il 31enne avrebbe impugnato un grosso coltello da cucina e Orobosa, spaventato, avrebbe lasciato l’appartamento ancora in ciabatte. Ma durante la fuga, in strada, nei pressi dell’androne del palazzo in cui vivevano, sarebbe stato raggiunto da una coltellata all’addome.
L’incrocio tra via Marini e via Polidori
Ad allertare i soccorritori sono stati i residenti della zona che hanno sentito grida d’aiuto. I primi ad arrivare sul posto, poco prima delle 22,30, sono stati i poliziotti della squadra volante che hanno trovato il 28enne riverso a terra e in fin di vita all’inizio di via Polidori, provenendo da via Marini. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Belcolle, Orobosa è morto durante l’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto. I medici non sono riusciti a bloccare l’emorragia interna provocata dalla coltellata.
Gli agenti sono riusciti a risalire alla residenza della vittima, dove hanno trovato il terzo coinquilino e l’ospite ignari di quanto accaduto in strada. Ma nell’appartamento non c’era Nelson che, percorrendo via Marini, si era allontanato presumibilmente verso via della Palazzina. Durante la fuga si sarebbe disfatto del coltello, che non è ancora stato trovato. Ritornato a casa, è stato sorpreso dai poliziotti che l’hanno fermato per l’omicidio del coinquilino. Ora si trova, sedato, nel reparto di medicina protetta di Belcolle, dove è stato trasferito dopo che in cella avrebbe tentato il suicidio impiccandosi.
Viterbo – Omicidio di Natale
Sia Orobosa che Nelson erano a Viterbo da poco tempo, in qualità di cittadini nigeriani richiedenti asilo.
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Presunzione di innocenza
Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.