- Viterbo News – Viterbo Notizie – Tusciaweb – Tuscia News – Newspaper online Viterbo – Quotidiano on line – Italia Notizie – Roma Notizie – Milano Notizie – Tuscia web - https://www.tusciaweb.eu -

Si cerca ancora la pistola usata per uccidere il professor Dario Angeletti

Condividi la notizia:

Tarquinia – Omicidio delle Saline, si cerca ancora la pistola usata per uccidere il professor Dario Angeletti. Claudio Cesaris, assassino reo confesso, durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip ha detto: “Ho gettato l’arma, ma non ricordo dove”.


Dario Angeletti

Dario Angeletti


I carabinieri, che stanno conducendo le indagini coordinati dalla procura di Civitavecchia, la stanno cercando ovunque. Aiutati anche dall’analisi del cellulare che, grazie al gps, potrebbe fornire il tragitto percorso da Cesaris, ex tecnico universitario di 68 anni, durante la fuga da Tarquinia a San Martino al Cimino dove aveva preso una casa in affitto.

Lì, a poche ore dal delitto, avvenuto il 7 dicembre nel parcheggio delle Saline, i militari lo hanno trovato dopo che la sua auto era stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza. Durante la perquisizione, il pensionato ha accusato un malore ed è stato ricoverato all’ospedale di Belcolle. Raggiunto dal fermo del pm prima e dall’ordinanza d’arresto del gip poi, da una decina di giorni si trova nel reparto di medicina protetta. Appena le sue condizione di salute lo consentiranno (è diabetico e cardiopatico) sarà trasferito in carcere.


Claudio Cesaris

Claudio Cesaris


Alla base dell’omicidio l’ossessione di Cesaris nei confronti di una zoologa e ricercatrice 39enne conosciuta all’università di Pavia dove lavorava. Poi nell’estate del 2020 il trasferimento della donna all’Unitus, dove ha conosciuto e lavorato con Angeletti. L’amicizia nata tra i due avrebbe scatenato la gelosia del 68enne, che per seguire la donna si era trasferito dall’hinterland milanese a San Martino, sfociata nell’uccisione del professore.

Alle 11 di questa mattina l’addio ad Angeletti, biologo e docente dell’università della Tuscia di 53 anni. Nel suo ateneo, il dipartimento di scienze ecologiche e biologiche del polo universitario di Civitavecchia, in piazza Giuseppe Verdi, la cerimonia laica con l’addio tra il ricordo di amici, colleghi, familiari e studenti.


Tarquinia - Uomo trovato morto alle Saline

Tarquinia – Il parcheggio delle Saline luogo del delitto


In tanti si stringeranno al dolore della compagna Saskia, dei due giovani figli, delle sorelle Maria Elena e Roberta. Perché il professor Angeletti non era solo molto conosciuto e stimato, ma anche benvoluto. Tutti sono ancora increduli di fronte a questa morte inspiegabile.


Presunzione di innocenza

Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.

Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.


Condividi la notizia: