Viterbo - La prefettura sollecita l'amministrazione comunale a effettuare controlli sull'intero perimetro, anche per ragioni di sicurezza

“Mura antiche franate, subito verifiche sullo stato di conservazione”

Viterbo – Il prefetto Giovanni Bruno Viterbo – Il crollo del muraglione

Viterbo – (g.f.) – Tratto di mura antiche franate, va subito verificata la situazione. Sia per il valore storico che rivestono, sia in termini di sicurezza per i cittadini.

La situazione non è da prendere alla leggera e il prefetto Giovanni Bruno sollecita l’amministrazione comunale.

L’area sottostante la frana al parcheggio di via Sant’Antonio era transennata da marzo 2019, quando erano caduti alcuni sassi. Per l’assessora ai Lavori pubblici Laura Allegrini, il monitoraggio effettuato successivamente non faceva prevedere un simile e disastroso evento.

Adesso bisogna correre ai ripari, il sindaco Arena ha rassicurato sul fatto che l’amministrazione investirà risorse ed è in contatto con la sovrintendenza.

Nel frattempo dalla prefettura è partita una lettera, destinatari assessora Allegrini, assessore Ubertini (Urbanistica), segretario comunale e protezione civile. Il crollo di una porzione di mura antiche sopra valle Faul preoccupa.

“Questo evento, di assoluta rilevanza – si legge nella lettera inviata dal prefetto – sia sotto il profilo dell’impareggiabile valore storico e architettonico che indubbiamente le antiche mura di Viterbo rivestono, sia sotto il profilo della pubblica incolumità”.

Due valide ragioni per non perdere tempo. “Richiede un intervento volto e verificare lo stato attuale di tali manufatti”. Da qui l’invito del prefetto Bruno: “A porre in essere, ognuno per le rispettive competenze, con la massima solerzia, ogni necessaria azione volta a verificare la sicurezza sotto l’aspetto strutturale e il buon stato di conservazione delle mura perimetrali che circondano la città di Viterbo”.

Quindi, non solo la parte interessata dal crollo e zone circostanti, ma un’azione più generale che tocchi anche le mura cittadine. Tanto per stare tranquilli, visto che andando indietro negli anni, proprio in zona Carmine si ricorda un altro infausto episodio, un’intera porzione venuta a terra.

Di tutte le attività che palazzo dei Priori metterò in atto, la prefettura chiede d’avere riscontro.

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