Viterbo – (g.f.) – “Strada Acquabianca, lavori entro l’estate”. Sarà la volta buona? Il sindaco Giovanni Arena ha avuto l’indicazione dalla provincia che deve effettuare l’intervento, per la frana che ha provocato l’interruzione e relativi disagi, anche economici alle attività in zona.
Vittorio Galati (Lega) ha voluto “festeggiare” un anno dalla sua precedente interrogazione, con la quale chiedeva interventi urgenti. “Cosa ha fatto il sindaco in tutto questo tempo? La strada è di competenza provinciale ma passa nel nostro comune e l’amministrazione si deve fare promotrice per risolvere disagi, anche economici, alle attività produttive che si sono viste calare domanda e fatturato. Una situazione aggravata dalla pandemia”.
L’intervento secondo Galati non è più rinviabile. “Il sindaco faccia pressione in provincia – continua Galati – dove oltretutto il suo partito è in maggioranza”.
Arena conosce bene la situazione. “Proprio due giorni fa ho sollecitato il presidente Pietro Nocchi. Mi è stato detto che l’incarico per il progetto preliminare è stato affidato. Devono essere coinvolti privati per il 30%. Mi hanno assicurato che in breve tempo, 15-20 giorni, il definitivo può essere ultimato”.
Le difficoltà sono altre: “L’autorizzazione della sovrintendenza – continua Area – e il declassamento della zona boschiva per effettuare l’intervento. Comunque mi hanno spiegato che entro l’estate si dovrebbe riuscire a chiudere”.
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