Viterbo – A Viterbo una transenna non si nega a nessuno, nemmeno al ponte Camillario d’epoca romana e di Viterbo, dalle parti di strada Bagni. Struttura antichissima e di rilievo ridotta un po’ come tutto il resto. Rovine che diventano macerie.
A novembre dell’anno scorso la segnalazione. Il ponte Camillario rischia di scomparire. Dimenticato da tutti. Innanzitutto dal comune che, in qualche modo, se ne dovrebbe prendere cura. Il ponte che dovrebbe portare turisti e curiosi ai resti romani è semplicemente distrutto. E quello che resta è pericolante. Se qualche sprovveduto tentasse di attraversalo, la possibilità di cadere di sotto e sfracellarsi ad occhio è piuttosto concreta. L’altra ipotesi è che scivoli e si pianti a due di bastoni sulle travi scoperte in piano.
Sempre da queste parti, nel 306 d.C., furono martirizzati Valentino e Ilario, che secondo la tradizione convertirono al cristianesimo la città di Viterbo.
Viterbo – Ponte Camillario
Dopo la segnalazione, la novità. Una laconica transenna. Come a dire che qualcosa o qualcuno, di tanto in tanto, c’è. Almeno finché resiste. Appiccicata là, come un francobollo. Fatto sta che, transenna a parte, come tantissime se ne vedono ormai per Viterbo, ferme lì in alcuni casi da mesi, la situazione al ponte Camillario resta tale e quale, a qualche tempo fa. Non è successo niente.
Daniele Camilli
Multimedia: Fotogallery: Il ponte Camillario (febbraio 2021) – Video: Il ponte pericolante
Multimedia: La zona del ponte (novembre 2020)– Video: Incuria, pericolo e abbandono (novembre 2020)
– Il ponte Camillario rischia di scomparire e con i luoghi dove furono uccisi Ilario e Valentino