Sport – Il progetto della Superlega è ormai arenato, ma la Figc passa al contrattacco per evitare che la situazione si ripeta in futuro.
Milano – Lo stadio Meazza
Durante il consiglio federale di oggi, la Federazione italiana del giuoco calcio ha varato la cosiddetta “norma anti-Superlega”, che impedisce l’iscrizione al campionato nazionale a quei club che decidono di giocare in competizioni organizzate da organismi privati e non riconosciuti da Figc, Uefa e Fifa.
”Chi ritiene di dover partecipare a una competizione non autorizzata da Figc, Uefa e Fifa perde l’affiliazione – ha dichiarato il presidente della Figc Gabriele Gravina nella conferenza stampa che ha fatto seguito alla riunione del consiglio -. Al momento non abbiamo notizie di chi è rimasto e chi è uscito dalla Superlega, questa norma si riferisce alle licenze nazionali. È evidente che se al 21 giugno, data di scadenza delle domande di iscrizione, qualcuno dovesse voler partecipare a competizioni di natura privatistica, non prenderà parte al nostro campionato”.
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY