Viterbo - Comune - Il sindaco Giovanni Arena fa il punto della situazione dei contagi al comando di polizia locale

“Quattro vigili attualmente positivi e due stanno uscendo dalla quarantena”

Viterbo – (p.p.) – “Quattro vigili attualmente positivi e due stanno uscendo dalla quarantena”. Il sindaco Giovanni Arena fa il punto sui contagi al comando di polizia locale di Viterbo. In poco tempo c’è stata un’accelerazione dei casi: 3 in 5 giorni con conseguenti chiusure, sanificazioni e quarantene per il personale.

“Ieri – dice Arena – dagli elenchi che ho ricevuto dalla Asl, non risultavano vigili positivi, quindi la situazione sembra essersi cristallizzata. Nel momento in cui ci sono stati, sono state fatte le sanificazioni e chi ha avuto contatti stretti coi contagiati è andato in smart working per dieci giorni.

Giovanni Arena

La situazione – continua – è sotto controllo ed è stato un caso che tra quei pochissimi positivi che ci sono quotidianamente nella nostra città ci siano stati dei vigili urbani.

Tutto comunque deve essere controllato e verificato con la massima attenzione e il comandante Vinciotti mi tiene aggiornato. Al momento, non ce ne sono di nuovi”.

Il quadro è questo: “Due poliziotti stanno per uscire dalla quarantena e gli attuali positivi, scaturiti dai tamponi fatti, sono quattro. Dopo i contagi che c’erano stati, mi sono infatti attivato con la Asl per far fare i test.

All’inizio della campagna vaccinale era stata data priorità alle forze dell’ordine, poi c’è stata un inversione di tendenza, per cui si è abbandonato questo criterio per preferire quello dell’età. I nostri vigili urbani sono rimasti fuori e io mi sono battuto per chiedere alla Asl, che giustamente deve attenersi alle disposizioni date, di fare qualcosa. Mi dispiace visto che, alla fine, questa mia richiesta non era del tutto infondata, tant’è vero che un piccolo focolaio c’è stato.

La necessità che le forze dell’ordine fossero state messe nelle condizioni di fare il vaccino era utile e giusta, perché intervengono continuamente su strada, con gli incidenti, i Tso ed è una categoria sicuramente più a rischio di altre. Ormai  – conclude -è stata fatta questa scelta e e dobbiamo adattarci”.