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Ambiente - Piani degli alpaca organizza le passeggiate coi mammiferi andini nel cuore della Tuscia - Il proprietario Michele Belli: "L'obiettivo è coinvolgere anche le scuole"

A spasso con gli alpaca nelle campagne di Tarquinia

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Tarquinia - Gli alpaca a Piani degli alpaca

Tarquinia – Gli alpaca a Piani degli alpaca


Tarquinia – (a.c.) – A spasso con gli alpaca andini in mezzo al verde della campagna di Tarquinia. È la nuova iniziativa lanciata da Piani degli alpaca, l’azienda agricola che già da anni pratica l’originale attività dell’allevamento di questi animali nella Tuscia.

Di origine sudamericana, della stessa famiglia dei lama, gli alpaca sono mammiferi di dimensioni simili a una pecora, famosi principalmente per la lana che viene usata nell’industria tessile. “Abbiamo deciso di sviluppare anche l’attività delle passeggiate e delle visite guidate all’allevamento – spiega il proprietario di Piani degli alpaca, Michele Belli – perché l’alpaca si presta in maniera ideale al contatto con le persone. Ci piacerebbe coinvolgere anche le scuole in queste iniziative” .

“Ho scoperto gli alpaca un po’ per caso – racconta Belli – e nel 2015 ho deciso di avviare l’allevamento. All’estero, dove questa pratica è molto più diffusa che in Italia, questi animali sono usati anche per la pet therapy. Noi attualmente siamo l’allevamento più grande sul territorio nazionale, con circa 150 capi. Ovviamente, non tutti saranno utilizzati per l’attività a contatto col pubblico”.


Tarquinia - Un alpaca

Tarquinia – Un alpaca


Tra il freddo delle Ande e le pianure di Tarquinia il balzo climatico è notevole. Ma Belli spiega che per gli alpaca le condizioni ambientali non sono un problema. “Sono animali che sanno adattarsi a ogni habitat. Inizialmente stazionavano nelle pianure del Perù, poi, quando arrivarono i conquistadores, gli indios li misero in salvo trasportandoli in montagna. Negli ultimi decenni sono stati esportati praticamente in tutto il mondo, dall’Australia alla Svezia. Vivono tranquilli a tutte le latitudini, ovviamente a condizione che siano accuditi bene”.

L’idea di Belli di avvicinare l’alpaca all’uomo nasce dal temperamento mite dell’animale. “Hanno un carattere docile – dice -. La loro indole è curiosa e allo stesso tempo diffidente, quindi tendono ad avvicinarsi, ma poi si allontanano se non si sentono sicuri. Una volta addestrati al contatto con le persone, però, diventano affabilissimi. E in ogni caso non hanno mai comportamenti aggressivi o pericolosi, quindi sono molto adatti anche ai bambini”.

La visita guidata all’allevamento e la passeggiata con alpaca alla cavezza si svolge all’interno del territorio dell’azienda agricola, che si estende per circa 700 ettari nel territorio di Tarquinia, a due passi dal confine con Tuscania e Montalto di Castro.


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26 aprile, 2021

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