Viterbo – “Era sempre stato affabile e disponibile. Poi non s’è presentato nemmeno all’appuntamento”. Nel frattempo l’erba invade Viterbo e la gestione di quest’aspetto della cosa pubblica ormai da tempo, considerata anche le continue segnalazioni da parte dei cittadini, sembra veramente essere al collasso.
Protagonista, l’assessore al verde pubblico e vicesindaco del comune di Viterbo, Enrico Maria Contardo.
Ad aspettarlo, ieri, Andrea Roncolini e il comitato Nuovo parco Chiara Lubich. L’appuntamento era previsto per il pomeriggio alle 18. Direttamente al parco che si affaccia su Porta della Verità, di fronte a piazza Crispi. Alle spalle del parco, quattro scuole. Un istituto comprensivo, uno superiore e un paio di private.
Viterbo – Il giardino Chiara Lubich
Genitori e residenti ieri stavano lì al parco ad aspettare l’assessore che non s’è presentato per discutere delle “condizioni disastrate – come ha detto Roncolini – del parco Lubich e per riprendere le fila di un percorso iniziato un anno e mezzo fa”. Percorso rimasto di fatto sulla carta, ma che prevedeva di “ridisegnare il parco – spiega Roncolini – rinnovandolo in maniera partecipata”, coinvolgendo cioè residenti, genitori, Caritas e Focolari che nel frattempo hanno dato vita al comitato spontaneo Nuovo parco Chiara Lubich.
Viterbo – Andrea Roncolini
“Prima del lockdown – commenta Roncolini l’assessore ci aveva detto che il comune era disponibile a spendere anche una somma di 70 mila euro per rinnovare il parco giochi, con altalene e scivoli. Siamo rimasti che ci saremo rivisti per iniziare il percorso poi è arrivato il Covid ed è stato rimandato tutto quanto”. Con il parco chiuso più volte, a causa del virus.
Viterbo – L’assessore al verde pubblico Enrico Contardo
L’ultima volta è stato chiuso qualche settimana fa. “Per taglio erba e disinfestazione”, come stava scritto sul cancello. Poi, dopo la proposta dei residenti del quartiere, riaperto. Ma l’erba non è stata tagliata. Resta nel parco a coprire le panchine dove invece dovrebbero sedersi le persone.
Viterbo – Il giardino Chiara Lubich
“Ultimamente ci siamo risentiti per far presente che il parco versa in condizioni disastrate e che sarebbe stato il caso di vederci per riprendere le fila del percorso coinvolgendo anche le scuole. A quel punto abbiamo fissato la data. 12 maggiore ore 18, direttamente al parco. E non si è presentato. La cosa ci ha lasciati un po’ così. Eravamo diversi ad aspettarlo”.
Daniele Camilli
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