Caprarola – Tutto pronto per Caffeina Oro festival.
Caprarola, dal 29 giugno al 4 luglio, ospiterà la 15esima edizione della kermesse culturale. A fare da sfondo palazzo Farnese, che ospiterà incontri con gli autori, spettacoli, musica, letteratura, giornalismo e saggistica.
Caffeina – Oro festival a Caprarola
La partenza è con con Catena Fiorello Galeano che presenta il suo libro Amuri, ma ci sarà spazio anche per la giornalista Ritanna Armeni, lo storico dell’arte Costantino D’Orazio e il giornalista Concetto Vecchio. Saverio Simonelli presenterà poi il romanzo che vede come protagonista Ludwing van Beethoven, in occasione del 250esimo anniversario dalla nascita del compositore. La serata si chiude con lo spettacolo “A riveder le stelle”, dove Piero Pelù e Aldo Cazzullo sono i protagonisti di un’opera contemporanea che celebra i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Il 30 giugno sarà la volta di Francesco De Gregori che presenta il libro “I testi. La storia delle canzoni”: un viaggio nella poetica del Principe in un’occasione più unica che rara. A precederlo ci saranno il regista Lorenzo Tiberia e l’attrice Raffaella Paleari, gli scrittori Giorgio Nisini e Giuseppe Festa e Paolo di Paolo.
Con Stefano Massini, il 1 luglio, va in scena “Manuale di Sopravvivenza”: una riflessione ironica, brillante e amara sul post pandemia. Nella stessa giornata l’incontro con il giornalista Andrea Purgatori e gli scrittori Alessandro Ricci e Fiamma Arditi. Sarà poi Fabio Zuffanti a presentare “Segnali di vita. La biografia de “la voce del padrone” di Franco Battiato.
Il 2 luglio sarà la volta dell’omaggio a Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore. Tra i libri anche Annus Horribilis, testimonianza e riflessione collettiva sui dodici mesi di Covid, presentato dal direttore di Tusciaweb Carlo Galeotti. Diverse le presentazioni di libri, tra cui quelli di Paola Scarsi, Stefania Aphel Barzini e Luca Bottura.
Sabato 3 luglio sarà la volta di Lucia Pozzi e Ortensia Visconti, Giovanni Scifoni, Lorenzo Sassoli De Bianchi, Caterina Soffici, Iaia Forte, Annalisa Canfora e i giornalisti Enrico Mentana e Giuseppe Di Piazza.
Nell’ultima giornata del festival ci sarà il concerto degli Hotel Supramonte con “Omaggio a Fabrizio De André” e Lia Levi con un romanzo che racconta la vita nel ghetto prima del 16 ottobre 1943. Tra gli altri ospiti Chiara Mezzalama, Pierfrancesco Poggi, Nora Venturini, Alice Urciuolo, Guido Barlozzetti, Fabio Morici, Diego De Silva, Mario Tozzi.
Programma Caffeina Oro festival
Martedì 29 giugno
Alle 16,30 Palazzo Farnese Ritanna Armeni presenta Per strada è la felicità
Intervista Flavia Perina
Dall’autrice di Una donna può tutto, un romanzo sulle rivoluzioni di fine anni ’60 che hanno cambiato il mondo e gettato le basi della nostra libertà
Alle 17,30 Palazzo Farnese Catena Fiorello Galeano presenta Amuri
A trentacinque anni, un matrimonio in crisi con Giulio, e troppi perché alle spalle, Isabella vuole raggiungere quel luogo lontano in cui è stata davvero serena per l’ultima volta.
Alle 18,15 Palazzo Farnese Saverio Simonelli presenta Cercando Beethoven
Intervista Flaminia Marinaro, letture di Carolina Zaccarini al piano Giacomo Petraccini
In occasione del 250esimo anniversario della nascita, il primo romanzo con protagonista Ludwig van Beethoven: il ritratto intimo e commovente di un uomo che ha cambiato per sempre la storia della musica.
Alle 19 Palazzo Farnese Costantino D’Orazio presenta Vite di artiste eccellenti
Intervista Flaminia Marinaro, letture di Carolina Zaccarini Dall’antica Grecia ad oggi, le donne che hanno cambiato i paradigmi dell’arte e del costume.
Parafrasando la celebre opera di Giorgio Vasari che nel Rinascimento ha costituito un vero e proprio canone, Costantino D’Orazio rende onore alle artiste rimaste nell’ombra degli uomini
Alle 20 Terrazza La Rocca Aperitivo con l’autore Concetto Vecchio presenta L’ultimo compagno. Macaluso
Intervista Giacomo Barelli, letture di Stefano Starna
Una biografia non solo politica, ma anche umana e sentimentale, dove pubblico e privato si intrecciano. La storia di un comunista che disubbidiva. L’avventura di una vita fuori dal comune.
Alle 21 Piazza Farnese Aldo Cazzullo e Piero Pelù A riveder le stelle
regia di Angelo Generali
Lo spettacolo, tratto dal volume “A riveder le stelle, Dante il poeta che inventò l’Italia”, vuole essere un racconto teatrale sul più grande poeta della storia dell’umanità. La narrazione avrà due guide, proprio come la Divina Commedia: ci sarà un narratore – lo stesso Cazzullo – accompagnato da Piero Pelù e dalle sue letture rock.
Mercoledì 30 giugno
Alle 17,30 Palazzo Farnese Lorenzo Tiberia e Raffaella Paleari presentano La settima arte: quando lo spettacolo è impegno sociale
modera Salvo Miraglia
Lorenzo Tiberia, regista nel film “La regina si addormenta dove vuole” vincitore del Premio Cortinametraggio 2020, affronta il tema doloroso e delicato degli abusi subiti dagli anziani nelle case di riposo. In soli dieci minuti di girato l’affresco amaro di una società ruvida e violenta.
Con Raffaella Paleari, attrice, che racconta la docu-serie “Constitutional Circus-La rivoluzione industriale”, regia di Berardo Carboni, in onda da settembre sul nuovo canale ”It’s Art”.
Alle 18,15 Palazzo Farnese Giorgio Nisini presenta Il tempo umano
Intervista Angelo Deiana
Un gioiello letterario, una riflessione narrativa sul tempo e sull’amore, sul modello di grandi scrittori contemporanei quali Philip Roth e Ian McEwan.
Alle 19 Palazzo Farnese Giuseppe Festa presenta I lucci della via Lago
Un romanzo di formazione dove avventura, amore e mistero si intrecciano in una breve estate impazzita, quella dei tredici anni: l’estate in cui tutto diventa possibile. L’autore eseguirà alcune canzoni dal vivo accompagnato dalla sua chitarra.
Alle 20 Terrazza La Rocca
Aperitivo con l’autore
Paolo Di Paolo presenta Svegliarsi negli anni 20
Intervista Angelo Deiana, letture di Salvo Miraglia
In questo libro, tra futuristi e futurocrati, feste dell’Età del Jazz e odierni aperitivi, fra esplosioni di rabbia sociale e intelligenze artificiali, le storie e le domande rimbalzano da un secolo all’altro. Ci dicono tutta l’ansia e la meraviglia di svegliarsi negli anni Venti. E di vivere il proprio tempo, nonostante tutto, come un’avventura irripetibile.
Alle 21 Piazza Farnese Francesco De Gregori presenta I testi. La storia delle canzoni
Interviene Enrico Deregibus
Francesco De Gregori aveva ventun anni nel 1972 quando con l’amico Antonello Venditti pubblicò il primo LP. L’anno seguente debuttò come solista (Alice non lo sa). Da allora più di venti album in studio che hanno segnato la scena della musica italiana, grazie a una capacità di fascinazione forte e rara. De Gregori ha scritto più di duecento testi, che mai prima erano stati oggetto di una raccolta integrale. Enrico Deregibus annota e commenta i brani: da come sono nati alle numerosissime sfaccettature. Con rivelazioni inedite.
Giovedì 1 luglio
Alle 17 Cortile Rotondo Carlo Galeotti presenta Annus Horribilis – Dodici mesi vissuti col Covid
Intervista Giacomo Barelli
Una riflessione collettiva su uno degli anni più difficili affrontati dall’umanità. Annus Horribilis è una testimonianza collettiva su dodici mesi di Covid.
Alle 18 Sala del Mappamondo Alessandro Ricci presenta Cartografia, arte e potere tra Riforma e Controriforma
Intervista Stella Fanelli
Il Palazzo Farnese di Caprarola rappresenta una risposta di altissimo profilo culturale, storico e confessionale alle istanze promosse dai Riformati europei. La Sala della Cosmografia, con i suoi messaggi propagandistici e metaforici, le immagini cartografiche e i segni astronomici, rappresenta un simbolo dell’esaltazione del cattolicesimo nel panorama geopolitico del tempo.
Alle 19 Palazzo Farnese Fabio Zuffanti presenta Segnali di vita. La biografia de «La voce del padrone» di Franco Battiato
Intervista Fabio Calenda
Il 21 settembre 1981 è una data scolpita nella Storia della musica italiana: quel giorno Franco Battiato pubblica il suo undicesimo album, La voce del padrone. “Segnali di vita”, scritto da uno dei massimi esegeti del Maestro siciliano, ripercorre la genesi dell’opera.
Alle 20 Terrazza La Rocca
Aperitivo con l’autore
Fiamma Arditi presenta Mare aperto
Intervista Fabio Calenda
Romanzo lieve che racconta di una famiglia romana colpita da un piccolo virus devastante. Come affrontare la vita e come scoprire che è possibile trovare delle persone che «ci facevano sentire meno soli davanti alla prova più grande per un essere umano».
Alle 21 Piazza Farnese Stefano Massini presenta Manuale di sopravvivenza.
Messaggi in bottiglia d’inizio millennio
Massini raccoglie e amplia i pensieri di due anni prima ispirati alle contraddizioni del nostro vivere, successivamente sollecitati dal dramma del virus di Wuhan, destinato a mutare non solo la percezione del presente ma il valore stesso del verbo sopravvivere.
Alle 22 Piazza Farnese Andrea Purgatori
“Una luce sempre accesa”: incontro con il giornalista e sceneggiatore, conduttore e autore di Atlantide su La7. Il giornalismo, le inchieste, la ricerca della verità dalle storie di tutti i giorni ai grandi fatti della cronaca. L’informazione come mestiere, attualissimo come le nuove tecnologie
Venerdì 2 luglio
Alle 17 Palazzo Farnese Paola Scarsi presenta Oltre il covid 365 idee per superare la crisi
intervista Massimiliano Morelli
Questo libro racconta il genio e la creatività italici, la capacità innata di far fronte alle difficoltà e di superarle in maniera semplice, singolare, innovativa.
Alle 18 Palazzo Farnese Stefania Aphel Barzini presenta Le gattoparde.
Sentimenti e potere di una famiglia aristocratica nella Sicilia borbonica
Intervista Stella Fanelli
Stefania, Eleonora e Caterina appartengono ad una delle famiglie della più antica nobiltà siciliana: gli Statella, principi di Cassaro. Cresciute alla corte dei Borboni, sono loro le Gattoparde, donne colte, forti, determinate, autonome.
Alle 19 Palazzo Farnese Luca Bottura presenta Il Manifesto del Partito Impopolare
Intervista Giorgio Renzetti
A 182 esatti dalla nascita di Karl Marx, arriva il Manifesto del Partito Impopolare. Un libro satirico, paradossale e divertentissimo, scritto con un sogno nel cuore: impopolari di tutto il Paese, unitevi! Perché l’impopolare è internazionalista e se ne fotte dei confini.
Alle 21 Piazzale Farnese Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore
L’omaggio a uno straordinario connubio artistico tra il grande compositore e uno dei più grandi registi italiani sul piano internazionale. Le musiche scritte da Ennio Morricone per i film di Tornatore saranno eseguite dall’eccellente sestetto Gabriele Coen-Raffaela Siniscalchi.
Sabato 3 luglio
Alle 16 Palazzo Farnese Lucia Pozzi e Ortensia Visconti presentano Sognando Rania e Malai. Storie di donne in Medio Oriente.
Intervista Flaminia Marinaro
Una giovane reporter romana vola verso la Giordania con il sogno di intervistare Rania, e Malalai è costretta a lasciare l’Afghanistan per fuggire ad un destino segnato.
Alle 17 Palazzo Farnese Giuseppe Di Piazza presenta L’arte di non amare
Introduce Flaminia Marinaro, intervista Ortensia Visconti, letture Margherita Tiesi
Giuseppe Di Piazza, grande giornalista e scrittore, prova a riflettere sull’amore oggi, tra tecniche di corteggiamento antichissime, social network e siti di appuntamenti.
Alle 18 Palazzo Farnese Giovanni Scifoni presenta Senza offendere nessuno
Intervista Angelo Deiana
Ventuno esperienze di conflitti quotidiani in cui il protagonista di questo libro incontrerà attori buddisti, cattolici leghisti, atei militanti, attivisti Lgbtq+, alla ricerca della soluzione impossibile per caricare la lavastoviglie altrui senza offendere nessuno.
Alle 19 Palazzo Farnese
Lorenzo Sassoli De Bianchi presenta La luna rossa
Con Laura Macrì, soprano Roberto Macrì al pianoforte
La narrazione di un sognatore che lascia Napoli per approdare a New York, la vita di un emigrato italiano attraverso la musica di quegli anni.
Accompagnato dalle note di Roberto Macrì e dalla voce vellutata del soprano Laura Macrì, un’esibizione da sogno.
Alle 20 Terrazza La Rocca Caterina Soffici presenta Quello che possiedi
Intervista Flaminia Marinaro, letture Carolina Zaccarini
Un’antica villa sulle colline di Firenze. Dentro quelle stanze si è incagliata la vita di una donna che solo trovando il coraggio di rompere i legami con il passato può riscattare la propria esistenza e salvare quella della figlia.
Alle 21 Palazzo Farnese Enrico Mentana. Giornalismo tra webeti e fake news
Intervista Giorgio Renzetti
L’Italia davanti alla doppia sfida: l’uscita dalla pandemia e il suo ruolo in Europa. Il ruolo fondamentale dell’informazione rivoluzionata dalla tecnologia. L’analisi di un osservatore acuto e attento al pianeta della comunicazione.
Alle 22,30 Piazzale palazzo Farnese Iaia Forte e Annalisa Canfora Scrivi sempre a mezzanotte.
Lettere d’amore tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West
La proposta teatrale ripercorre la lunga relazione tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West, un rapporto amicale, intellettuale, sensuale, un legame che ha cambiato forme e modi senza mai interrompersi. Un viaggio di musica e parole, tra ironia, leggerezza, poesia.
Domenica 4 luglio
Alle 16 Palazzo Farnese Chiara Mezzalama presenta Dopo la pioggia
Intervista Pierluigi Sassi, legge Carolina Zaccarini
Quando il mondo sembra crollare, quello esterno e quello interiore, inventiamo nuovi modi di stare insieme e di amare.
Alle 16,45 Palazzo Farnese Pierfrancesco Poggi e Nora Venturini presentano Due gialli a confronto
Introduce Flaminia Marinaro, letture di Carolina Zaccarini
Due omicidi dietro le tende rosse del sipario e, ad indagare, due investigatori molto brillanti. Buio in sala e Molière col morto
accompagnano il lettore nelle suggestioni del teatro con la verve di due fuoriclasse del teatro italiano. Parole e musica accompagnate dal sound di Pierfrancesco Poggi.
Alle 17,30 Palazzo Farnese Alice Urciuolo presenta Adorazione
Intervista Flaminia Marinaro, letture Valentina Stredini L’esordio letterario di Alice Urciuolo è un romanzo corale che restituisce un’immagine non edulcorata dell’adolescenza in provincia.
Alle 18,15 Palazzo Farnese Guido Barlozzetti, Fabio Morici presentano Dal cinema di Kubrick a quello di Inarritu
Intervista Flaminia Marinaro
Fabio Morici e Guido Barlozzetti presentano i loro rispettivi lavori letterari su Alejandro González Iñárritu e su Stanley Kubrick, due registi che con i loro film hanno segnato la storia del cinema.
Alle 19 Palazzo Farnese Diego De Silva presenta Certi bambini
Intervista Angelo Deiana
La storia di Rosario diventa il racconto di un mondo spaventoso che è il nostro mondo. De Silva racconta uno dei peggiori delitti che la criminalità contemporanea abbia scelto di commettere, il furto dell’infanzia.
Alle 20 Terrazza La Rocca Lia Levi presenta Ognuno accanto alla sua notte
Intervista Sandro Di Castro, legge Sophia Di Pietro
I versi di Paul Celan, danno il titolo ad un romanzo di grande intensità che racconta la vita nel ghetto prima di quel tragico 16 ottobre 1943. La serenità strappata dal dolore, l’incredulità di una generazione dilaniata da follia o premeditazione? Come faremo quando gli ultimi sopravvissuti non ci saranno più? Il dovere della memoria.
Alle 21 Piazza Farnese Mario Tozzi presenta Uno scomodo equilibrio. Uomini, virus e pandemie
Intervista Giorgio Renzetti
Da qualche tempo un microscopico virus tiene sotto scacco sette miliardi e mezzo di individui della specie in assoluto più dotata di risorse tecnologiche, facendo vacillare la sua arrogante pretesa di dominare la Terra.
Alle 22,30 Piazzale palazzo Farnese Hotel Supramonte. Omaggio a Fabrizio De André
Gli Hotel Supramonte – band riconosciuta dalla Fondazione De André – nascono nel 2013 e sono oggi tra le formazioni più accreditate nel riproporre e nel diffondere la musica di Faber dal vivo. “Il gruppo che vive e fa vivere De André, emozionandosi ed emozionando”.
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY