Caprarola - Nel pomeriggio i primi appuntamenti - Il programma della giornata

Cazzullo, Piero Pelù e Dante, il Caffeina Oro Festival torna “a riveder le stelle”…

Caprarola – Aldo Cazzullo e Piero Pelù. “A riveder le stelle, Dante il poeta che inventò l’Italia”. Inizia oggi il Caffeina Oro Festival. Tutti i giorni e fino al 4 luglio. A Caprarola, sui monti Cimini. Il giornalista Cazzullo e il cantante, Litfiba, Pelù, questa sera alle 21. Piazza Farnese, regia di Angelo Generali.

Caffeina Oro festival a Caprarola

“Un racconto teatrale – spiegano gli organizzatori del festival – sul più grande poeta della storia dell’umanità. La narrazione avrà due guide, proprio come la Divina Commedia: ci sarà un narratore, lo stesso Cazzullo, accompagnato da Piero Pelù e dalle sue letture”.

Piero Pelù

Nel pomeriggio, 16,30, a palazzo Farnese, Ritanna Armeni presenta “Per strada è la felicità”. Ad intervistarla, Flavia Perina. Un romanzo sulle rivoluzioni di fine anni ’60 che hanno cambiato il mondo e gettato le basi di una nuova libertà. Alle 17,30, sempre a palazzo Farnese Catena Fiorello Galeano presenta “Amuri”. Subito dopo, ore 18,15, c’è Saverio Simonelli con “Cercando Beethoven”. Intervista di Flaminia Marinaro, letture di Carolina Zaccarini. Al piano Giacomo Petraccini.

Viterbo – Aldo Cazzullo

Gli ultimi due appuntamenti della giornata. Alle 19, palazzo Farnese, Costantino D’Orazio presenta “Vite di artiste eccellenti”. Intervista Flaminia Marinaro. “Dall’antica Grecia ad oggi – riporta il programma – le donne che hanno cambiato i paradigmi dell’arte e del costume. Parafrasando la celebre opera di Giorgio Vasari che nel Rinascimento ha costituito un vero e proprio canone, Costantino D’Orazio rende onore alle artiste rimaste nell’ombra degli uomini”.

Dante Alighieri

Infine alle 20, terrazza La Rocca Concetto Vecchio e il libro “L’ultimo compagno. Macaluso”. Intervista Giacomo Barelli, letture di Stefano Starna. 

Daniele Camilli

– Il programma completo – Al via Caffeina Oro festival: tra gli ospiti Piero Pelù, Cazzullo, Mentana e De Gregori