Stresa - Dopo diciotto giorni dalla tragedia - È l’unico sopravvissuto della strage della funivia del Mottarone

Eitan dimesso dall’ospedale, torna a casa con la zia

Torino – Il piccolo Eitan ha vinto la sua battaglia più importante. Oggi, a distanza di diciotto giorni dalla strage della funivia del Mottarone, è finalmente uscito dall’ospedale Regina Margherita di Torino dove era ricoverato.

Amit Biran, Tal Peleg e i due figli Eitan e Tom

Accanto a lui la zia, che non lo ha mai lasciato solo da domenica 23 maggio quando un incidente gli ha strappato il papà Amit, la mamma Tal, il fratellino Tom e i bisnonni. 

Il piccolo è stato trasferito a Pavia in ambulanza, ora le sue condizioni sono molto migliorate. Proseguirà il percorso terapeutico dal punto di vista psicologico ed effettuerà future visite di controllo. 

Intanto la procura di Verbania ha notificato ai tre indagati per l’incidente della funivia del Mottarone l’avviso degli accertamenti tecnici non ripetibili che dovrà essere svolto sulla cabina precipitata e sull’impianto in generale. Le parti sono state convocate in procura lunedì 14 giugno per il conferimento dell’incarico e la nomina dei propri consulenti tecnici. Lo stesso provvedimento è stato notificato ai famigliari delle quattordici vittime e alla zia del piccolo Eitan, legale rappresentante del bimbo unico sopravvissuto alla tragedia.

Funivia precipitata a Stresa – Vigili del fuoco al lavoro sul luogo della tragedia