Roma - Alessandsro Zan, promotore dell'omonimo ddl: “Siamo l'unico paese fondatore dell'Unione europea che non si è ancora dotato di una legge contro i crimini d'odio”

“Omotransfobia, mentre la politica fa ostruzionismo le persone continuano a essere discriminate”

Viterbo – lgbtqia+ – Il sit in per l’approvazione della legge Zan

Roma – “Omotransfobia, mentre la politica fa ostruzionismo le persone continuano a essere discriminate”.

Così Alessandsro Zan, promotore dell’omonimo disegno di legge contro l’omotransfobia, intervenuto durante il convegno organizzato dal politecnico di Torino sul tema ‘Questioni di identità’: Omofobia, Transfobia e contrasto a discriminazioni e violenza di genere’.

“Mentre la politica discute e una parte addirittura fa ostruzionismo con 170 audizioni in commissione – ha detto Alessandro Zan – le persone vengono discriminate, bullizzate e fatte oggetto di violenza quotidianamente. La politica non può aspettare deve dare una risposta. La nostra costituzione parla chiaro, tutti i cittadini sono uguali di fronte a legge e la repubblica deve garantire parità”.

“C’è bisogno – ha aggiunto – di una legge che combatta le violenze e i crimini d’odio nei confronti delle condizioni individuali umane delle persone: è un segno di civiltà.Tenerla in commissione in ostaggio da parte di un partito politico sarebbe una vera e propria forzatura democratica. Il Senato si esprima”.

“È un disegno di legge che l’Italia aspetta da troppo tempo – ha concluso il promotore del disegno di legge -. Siamo l’unico paese fondatore dell’Unione europea che non si è ancora dotato di una legge contro i crimini d’odio”.