Viterbo allo sbando - Una cinquantina in tutto in pochi metri di strada e sono messi uno peggio dell'altro - FOTO
di Daniele Camilli

I tombini di via Mazzini
Viterbo – E’ la strada dei tombini. Via Mazzini a Viterbo. Una cinquantina in tutto, in quasi trecento metri di strada, tra porta della Verità e piazza del Teatro. Uno messo peggio dell’altro. Sloga caviglie. Mancano i sampietrini, quelli di lato, che con il passaggio delle automobili si staccano continuamente. Buttati poi in un cantone. Il rischio però è finirci dentro con il tallone, spezzandosi il piede.
Se si sommano tombini, sampietrini, auto parcheggiate a vanvera e quelle che vanno e vengono, da queste parti la vita del pedone è veramente difficile. Tra uno slalom e l’altro. Per evitare di restare immortalato, da una macchina. Non fotografica. Da queste parti ci sono diversi negozi, un ristorante, bar, tabacchi e alimentari. Gente che ci vive. Davanti al civico 71, i tombini sono 8. Tutti di fronte alle porta di casa. Con avvallamenti che rimbombano di continuo dentro le case quando arrivano le automobili. Tu-tum. Il rumore, secco. Immediatamente dopo il rinculo del tombino. Ta-tam. Tutti i giorni.
Daniele Camilli
Fotogallery: I tombini sloga caviglie di via Mazzini
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