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Cronaca - Il piccolo è in lacrime per la ressa dietro di sé - Il segretario generale della Farnesina su Twitter: “Grazie"

Il console italiano Tommaso Claudi aiuta un bambino all’aeroporto di Kabul, lo scatto diventa virale

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Tommaso Claudi

Tommaso Claudi


Kabul – Giubbotto antiproiettile, jeans, t-shirt e un caschetto di protezione che penzola dal petto. Accovacciato su un muretto. In braccio un bambino, in lacrime, spaventato dalla ressa dietro di sé che viene portato in salvo all’interno dell’aeroporto di Kabul. 

Immagini diventate virali quelle che ritraggono il console italiano a Kabul Tommaso Claudi. 31 anni il prossimo 30 agosto, da giorni è impegnato in prima linea nelle operazioni di evacuazione di concittadini e civili afghani dal paese tornato ormai nelle mani dei talebani. 

Quel suo gesto, pubblicato anche dalla Farnesina attraverso i propri canali social, è diventato ben presto il simbolo dell’aiuto e della solidarietà dell’Occidente. “Grazie Tommaso”, scrive in un tweet il segretario generale della Farnesina, Ettore Sequi, condividendo le immagini.


Tommaso Claudi

Tommaso Claudi


“La principale difficoltà – ha raccontato pochi giorni fa Claudi al Corriere della sera -, consiste nel far accedere i connazionali e i nostri collaboratori afghani ai cancelli dell’aeroporto, dove si accalca la folla che vuole entrare”, ha aggiunto, sottolineando che “in una situazione confusa, è richiesta una impegnativa attività di costante monitoraggio, negoziato e raccordo anche con i colleghi di altri paesi”. 


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24 agosto, 2021

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