Milano - Il sindaco della città: “Contattati tutti gli inquilini” - La procura ha aperto un'inchiesta per disastro colposo

Palazzo di 16 piani devastato dalle fiamme, Sala: “Si escludono vittime”

Milano – Palazzo di 16 piani devastato dalle fiamme a Milano, nella zona a sud della città. Tutti gli inquilini sono stati sgomberati e il sindaco della città Beppe Sala esclude che ci siano delle vittime. 

“Contattati tutti gli inquilini. Escludiamo ci possano essere morti” ha spiegato il primo cittadino, così come riferisce il Corriere della Sera.

Milano – L’incendio del palazzo di 16 piani

Le fiamme che ieri pomeriggio, da poco prima delle 18, hanno avvolto il grattacielo sarebbero partite dall’ultimo piano. Per poi propagarsi nell’intero stabile. Per prima è andata distrutta la parte sinistra del tronco, poi l’estensione al resto dell’ossatura dalla quale si sono staccati numerosi pannelli di vetro.

Al lavoro incessantemente decine di squadre dei vigili del fuoco, sul posto insieme a numerose ambulanze e alle forze dell’ordine. “A questo punto i vigili del fuoco completeranno i lavori di spegnimento ed entreranno in tutti gli appartamenti, però il fatto di aver parlato con tutti gli inquilini ci rende più tranquilli. – ha aggiunto Sala -. Ora c’è da pensare a questa povera gente che ha perso tutto, ora un aiuto immediato poi troveremo le formule e ci attiveremo per dare una mano”.

Milano – L’incendio del palazzo di 16 piani

Dal piano più alto fino al seminterrato, 60 metri di palazzo sono andati in fiamme. Una colonna altissima di fumo che è rimasta visibile ovunque in città. Nel grattacielo vivono almeno 70 famiglie. La procura ha aperto un’inchiesta per disastro colposo.