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Economia - Viterbo - Vincenzo Cardenia, delegato Goia Fenapi, interviene sull'annullamento del tradizionale mercato previsto per il 4 settembre

“Fiera di Santa Rosa, 350 ambulanti resteranno a casa per i soliti giochi di potere della politica”

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Viterbo – “Fiera di santa Rosa, 350 ambulanti resteranno a casa per i soliti giochi di potere della politica”. Vincenzo Cardenia, delegato Goia (Gruppo organizzato imprese autonome) Fenapi del comune di Viterbo, spiega che, insieme ad altri ambulanti, stava lavorando alla fiera di Santa Rosa da oltre un mese e mezzo. Cardenia racconta di essere stato contattato dall’assessore alle Attività produttive di Viterbo, Alessia Mancini, che, in una telefonata, gli spiegava che aveva la maggioranza politica per svolgere la fiera solo in località Poggino. Poi il passo indietro con il sindaco Giovanni Arena che afferma che la fiera in località Poggino costa troppo e non si può fare.


Viterbo - Fiera di santa Rosa 2017

Viterbo – Fiera di santa Rosa


Cardenia esprime il suo disappunto dichiarando che “oggi come oggi un comune di 3 0 4mila abitanti spende di solito 40mila o 50mila euro per fare una semplice festa padronale” e  non si spiega “come un comune come Viterbo possa trovarsi in difficoltà nell’organizzare una fiera che dà lavoro a 350 partite Iva”.

Il delegato Goia Fenapi si dice convinto di “essere rimasto vittima dei soliti giochi politici” e del parere negativo della “Confesercenti che ha 5/6 iscritti tra gli ambulanti” e di ritenere che non stia in piedi la dichiarazione del sindaco sui costi della che la fiera.

“40 mila o 50 mila euro è una cifra esorbitante – afferma Cardenia – dal momento che al massimo il comune avrebbe dovuto spendere 2mila o 3 mila euro per fare segni per terra, come delimitazione dei posteggi. La verità è che la questione delle spese è solo un scusa per il fatto che a pochi giorni dalla data della fiera non potevano più riuscire a organizzarla. Questo quando un mese fa la mattina eravamo tutti d’accordo, il pomeriggio però la Confesercenti, che rappresenta circa 5 o 6 iscritti tra gli ambulanti, si era detta contraria allo spostamento. Non basta, a tempo debito avevamo mandato una richiesta ufficiale per organizzare la fiera, ma non c’è stato nulla da fare. Ci riteniamo vittime di un sistema politico che pensa solo alle poltrone”.

Cardenia racconta anche di aver contattato i negozi presenti nella località Poggino e che “tutti erano entusiasti di ospitare una fiera che avrebbe potuto portare freschezza economica a tutte le attività, ambulanti e negozi in sede fissa che lavorano in quella zona”.


La nota di Vincenzo Cardenia, in qualità di delegato Goia (Gruppo organizzato imprese autonome) Fenapi al comune di Viterbo

Circa un mese fa il sottoscritto viene contattato dall’assessore alle Attività produttive del comune di Viterbo che si stava occupando della fiera di Santa Rosa.


Vincenzo Cardenia

Vincenzo Cardenia


L’assessore Alessia Mancini mi disse: “Ho la maggioranza politica solo per poter svolgere la fiera in località Poggino”.

Io risposi: “Ok per la delocalizzazione in località Poggino, a noi del Goia interessa che gli ambulanti fieristi tornino a lavorare in questo difficile periodo”.

A quel punto l’assessore mi ha ringraziato per la mia manifestata collaborazione e ha riagganciato.

Ci risentiamo dopo 4-5 ore e mi dice: “Sono incazzata nera, la strada è tutta in salita per lo svolgimento della fiera perché la Confesercenti è contraria (contrarietà dimostrata da un comunicato stampa) alla delocalizzazione della fiera in località Poggino”.

Da parte mia, in quell’occasione, ho confermato di sostenere la delocalizzazione affinché si svolgesse la fiera e ho chiesto, e ottenuto da parte del Goia, una richiesta ufficiale al comune di Viterbo di far svolgere la fiera in località Poggino. Nel frattempo il sindaco di Viterbo ha azzerato la giunta comunale per problemi politici legati alle poltrone. Naturalmente tutto questo ha aggravato ancora di più la situazione perché si è assottigliato il tempo materiale per organizzare la fiera.

Poi leggo queste dichiarazioni da parte del sindaco: “Spostare la fiera in località Poggino è troppo costoso”.

Mi è permesso di dire che sono deluso da questa politica basata solo sulle parole? Qualche tifoso politico sicuramente metterà in dubbio la mia imparzialità verso i colori politici, ma credetemi la mia delusione è tutta motivata dal pensiero che 350 ambulanti il 4 settembre resteranno a casa solo perché la politica, come al solito, ha pensato ai loro giochi di potere per occupare poltrone.

Capisco anche che queste mie dichiarazioni mi faranno avere qualche nemico o qualche antipatia politica, non ci posso fare nulla, il mio pensiero va sempre ai 350 ambulanti che resteranno a casa per colpa di questa gente che amministra i comuni.

Se vi interessa sapere quale colore politico amministra la città di Viterbo cercatelo su Google. Una volta fatta la ricerca capirete perché non bisogna accettare le caramelle dagli sconosciuti.

Vincenzo Cardenia
Delegato Goia (Gruppo organizzato imprese autonome)
Fenapi del comune di Viterbo


 Articoli: Arena: “Fiera al Poggino impossibile per problemi tecnici e logistici” – Chiara Frontini (Viterbo 2020) : “La misura è colma, basta bugie e subito dimissioni!” – Giovanni Arena: “Annullata la fiera di Santa Rosa, troppo costosa l’ipotesi di spostarla al Poggino”


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29 agosto, 2021

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