Viterbo - Comune - L'opposizione passa all'attacco, dopo l'azzeramento della giunta, prova a mettere a nudo il centrodestra

“Grave crisi politica, subito un consiglio straordinario”

Viterbo – Consiglio comunale – Arena e Barelli

Viterbo – (g.f.) – “Grave crisi politica, subito un consiglio comunale straordinario”.

Dopo l’ennesima seduta saltata per assenze non casuali ma politiche all’interno della maggioranza, l’opposizione passa all’attacco. Provando a portare allo scoperto le difficoltà nel centrodestra.

Chiesta una seduta straordinaria sull’argomento. Dove magari stavolta anche FdI e Fondazione saranno presenti.Richiesta partita prima ancora che Arena decidesse di azzerare la giunta, ma che proprio in virtù di questa scelta, assume ancora un significato più importante.

Giacomo Barelli, Fabrizio Purchiaroni (Forza civica), Alvaro Ricci, Francesco Serra, Mario Quintarelli, Lina Delle Monache (Pd) e Massimo Erbetti (M5s) ne vogliono discutere nella sede opportuna, il consiglio.

“Da convocare con l’ordine del giorno: la situazione della grave crisi politica istituzionale del comune di Viterbo, determinazioni e indirizzi politici in merito ai necessari atti amministrativi per la salvaguardia degli interessi cittadini, anche alla luce delle imminenti scadenze per l’ottenimento degli ingenti fondi statali destinati alla città di Viterbo”.

Perché tra rimpasti, azzeramenti e discussioni varie, gli oltre 30 milioni di euro in progetti sulla qualità dell’abitare rischiano di tornare nel cassetto. La situazione è seria, ma niente di drammatico.

A norma di regolamento, ci sono venti giorni di tempo per convocare il consiglio straordinario. In pratica, quei venti giorni che il sindaco Arena non si è preso dimettendosi, glieli ha dati l’opposizione.