Lettere - Due lettrici scrivono indignate per la location degli spettacolo di Max Pezzali e Battista

“Ma come si fa a fare due spettacoli accanto al cimitero?”

Viterbo – Cimitero San Lazzaro

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Quando ho letto l’articolo non volevo credere ai miei occhi. Stavolta sindaco e chi decide con lui e per lui stanno proprio pazziando. Ma si può fare uno spettacolo quando siamo ancora in pandemia con i contagi in crescita? Non una, anche due serate perché una sola non basta per diffondere il virus.

Ma sono così importanti e necessari questi spettacoli? E poi, altra cosa fuori luogo e ignobile direi: farli vicino al cimitero, un luogo sacro di riposo per i nostri defunti. Per quale motivo pratogiardino Lucio Battisti non andava bene? Non c’è più rispetto per nessuno, né morti, né vivi. Tutto ciò è vergognoso.

Egregi signori dell’amministrazione comunale, fatevi un esame di coscienza e pensate a tutte le migliaia di persone che hanno perso la vita causa Covid e concentrate le vostre energie per tutelare la salute dei viterbesi e non per le futilità che causano danni seri. Non c’era neanche bisogno di scrivere ma vedo con enorme delusione che da soli non ci arrivate. Non vi siete neanche posti il problema. Riflettete.

Francesca Mori

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Apprendo con estremo rammarico che il concerto di Max Pezzali (di cui ho acquistato il biglietto) e lo spettacolo di Battista, che dovevano svolgersi a pratogiardino, Lucio Battisti verranno spostati all’area San Lazzaro .
Mi sembra un luogo adattissimo all’evento, essendo situato accanto al cimitero comunale .

Chiedo agli amministratori di questa città: “Con che spirito dovrei andare, secondo voi, agli spettacoli di cui soora, sapendo che a 50 metri di distanza ci sono le tombe deii miei cari?

Un minimo di buonsenso e un pizzico di sensibilità non guasterebbe, se ancora si è in tempo. Grazie

Maria Letizia Ferrazzani