Viterbo - Ricci (Pd): "Abbiamo rinnovato la richiesta di verificare se ci sono stati danni erariali dovuti alle proroghe"

“Appalto rifiuti, l’esposto alla corte dei conti non è affatto archiviato”

Viterbo – “L’esposto alla corte dei conti sui continui rinvii all’appalto rifiuti del comune di Viterbo non è affatto archiviato. Lo rinnoveremo appena la nuova proroga all’appalto ponte verrà pubblicata”. Lo ha detto Alvaro Ricci, capogruppo del Pd a palazzo dei Priori. Battesimo di fuoco per il nuovo assessore comunale all’ambiente Elpidio Micci. Tra le sue nuove competenze c’è anche questa: i rifiuti della città e un appalto che viene continuamente rimandato. Al punto che Pd, Forza civica e movimento 5 stelle tempo fa hanno presentato un esposto alla procura regionale della corte dei conti per chiedere se, per i continui rinvii, si possa o meno ravvisare un eventuale danno erariale alle casse comunali.

Viterbo – Il consigliere comunale del Pd Alvaro Ricci

“L’appalto ponte per i rifiuti, l’igiene urbana, è scaduto – spiega Ricci – e ci sarà una nuova proroga. L’ennesima. Per affidare affidare direttamente un appalto di 9 milioni di euro. Non una cosa da poco. L’appalto ponte però è stato fatto proprio per traghettare appunto da un appalto all’altro. Da quello vecchio a quello definitivo. Ma è nuovamente scaduto e per l’ennesima volta si andrà incontro a una nuova proroga. In un anno la giunta non ha fatto niente. E le responsabilità sono tutte politiche. Basti pensare che le linee guida sono state approvate appena un mese fa”.

Ieri la scadenza del bando ponte. Ieri stesso, come ha detto il sindaco nell’intervista pubblicata oggi da Tusciaweb, è stata approvata anche la nuova proroga per altri sei mesi. 

“Assieme a Forza civica e 5 stelle siamo già andati all’ufficio segreteria del consiglio comunale – ha detto Ricci – e abbiamo richiesto gli atti riguardanti le ultime delibere. Questo per aggiornare l’esposto alla procura regionale della corte dei conti. Un esposto che non è affatto archiviato. Chiediamo alla corte dei conti se queste continue proroghe hanno provocato o meno un danno erariale”.

Daniele Camilli