Roma - Il presidente del Consiglio Draghi: “Vanno individuati i punti deboli in fabbriche e cantieri” - Il ministro Orlando: “Nelle prossime settimane sarà pronto un piano sulla sicurezza”

“Morti sul lavoro sono una strage quotidiana, pene più severe e sanzioni tempestive”

Mario Draghi

Roma – “Morti sul lavoro sono una strage quotidiana, pene più severe e sanzioni tempestive”. Queste le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi durante la conferenza stampa sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza.

“Esprimo il cordoglio del governo per i morti sul lavoro che hanno funestato il paese – h detto il premier -. Una strage che continua ogni giorno. Pene più severe e immediate, collaborazione all’interno dell’azienda per individuare precocemente le debolezze in tema di sicurezza lavoro”.

“Ringrazio i sindacati per il loro sforzo sia propulsivo che costruttivo – è quindi intervenuto Draghi, citandole parole del presidente di Confindustria Carlo Bonomi -. Chi è sul campo avverta immediatamente se ci sono debolezze”.

Sul tema si è soffermato anche il ministro del lavoro Andrea Orlando. “Non abbiamo più tempo, non si può più aspettare – ha denunciato il ministro -. Il piano sicurezza sui posti di lavoro sarà pronto nelle prossime settimane. Nel frattempo assumeremo provvedimenti immediati che anticipano il piano stesso. Lavoreremo sulla costruzione di una banca dati per raccogliere le violazioni che fin qui non c’è stata. Stiamo lavorando per definire delle sanzioni più tempestive per chi viola le norme”.