Viterbo – “Appartenenza territoriale e affinità culturali, la città di Tolfa vuole entrare a far parte della provincia di Viterbo”. Luigi Landi è sindaco di Tolfa, che sta sul territorio della città metropolitana di Roma. E ieri sera ha manifestato la sua volontà durante la mostra dedicata a Federico Fellini in corso nella chiesa degli Almadiani a Viterbo, piazza dei caduti, Sacrario. “E’ dal 2016 che lo chiediamo”, ha poi aggiunto Landi.
Viterbo – Il sindaco di Tolfa Luigi Landi
Di fronte a lui, il sindaco di Viterbo Giovanni Arena e l’assessore alla cultura e al turismo, Marco De Carolis. Con loro ci sono anche la vice presidente del Rotary viterbese Claudia Testa, Antonello Rambotti del Rotary di Civitavecchia, Alberto Catozzo, figlio di Leo, l’inventore della pressa, un tipo di giuntatrice specifica del montaggio dei film utilizzata fino all’avvento del digitale, Simona Tartaglia del Rotary club Viterbo, che ha organizzato la mostra, e Donatella Baglivo, regista cinematografica e vedova del regista sovietico Andrej Tarkovskij.
Landi non fa parte della scaletta degli interventi previsti. A chiamarlo a parlare è Alberto Catozzo. Il padre di Alberto, Leo, oltre ad essere il montatore di Fellini e l’inventore della pressa, ha fondato anche la Cir che ancora oggi è la più grande fabbrica cinematografica d’Italia, e sta a Tolfa.
Viterbo – La mostra dedicata a Federico Fellini agli Almadiani
“Da bambino – ha raccontato Alberto – ho partecipato a diversi montaggi dei film di Fellini che, per non perdere il lavoro di mio padre, trasferì il suo nello studio che Leo aveva a Ponte Milvio a Roma. Mi ricordo ancora questa piccola stanza dove potevamo entrare soltanto io, mio padre, Fellini e l’aiuto montaggio”.
La mostra dedicata a Fellini è invece una preziosa raccolta di documentazione originale proviene da diversi archivi e riguardante la produzione cinematografica del regista italiano, con bozzetti, lettere, oggetti di scena e fotografie esposti nella sala della chiesa degli Almadiani. Il tutto accompagnato da alcuni lavori dell’istituto superiore Francesco Orioli di Viterbo e dell’artista viterbese Fiorenzo Mascagna.
Viterbo – Mostra Fellini agli Almadiani – La pressa Catozzo
“Viterbo rappresenta un punto di riferimento straordinario – ha detto Landi -. E’ dal 2016 che chiediamo di entrare a far parte della Tuscia. Sentiamo di appartenere a questa terra”. A Tolfa, quasi 5 mila abitanti, c’è anche la Cir, “la più grande fabbrica cinematografica d’Italia”, ha sottolineato Landi. “Catozzo – ha poi aggiunto – ha creato un modello cinematografico che in quel momento storico ha prodotto la migliore cinematografia in assoluto. Ci sono state persone che hanno determinato dei processi a livello nazionale e internazionale, ma che purtroppo non sono state prese in considerazione come meritavano. Dobbiamo saper investire sul nostro futuro, ma prima ancora dobbiamo essere in grado di immaginarlo. Siamo noi che portiamo avanti le cose, protagonisti di ciò che facciamo”.
Infine il sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, che è intervenuto subito dopo Landi. “Sono pienamente d’accordo con la proposta del sindaco di Tolfa. La Tuscia è un’alternativa per tutti quei territori che non vogliono essere divorati da Roma, città pescecane. Oltre a Tolfa, penso anche al territorio di Civitavecchia. Dobbiamo organizzare un’azione comune – ha concluso infine il sindaco – per far modificare i confini della nostra provincia”.
Daniele Camilli
Fotogallery: La mostra agli Almadiani dedicata a Federico Fellini
– “Un museo del cinema nella città dei papi”
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