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Anche tu redattore - Le operazioni sono durate tre giorni, dall'11 al 13 ottobre - Il racconto del coordinatore dei sub Massimiliano Bellacima

Recuperato l’idrovolante caduto nel lago di Bolsena ad agosto 2020

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Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago – Foto Massimiliano Bellacima


Bolsena – Riceviamo e pubblichiamo – Tra l’11 e il 13 ottobre si è conclusa un’eccezionale operazione di ricerca e recupero di un idrovolante, inabissato nelle acque antistanti al porto di Bolsena. Il fatto era avvenuto l’8 agosto 2020 durante una manifestazione del club idrovolanti la Fenice, fortunatamente nessuno si era fatto male.


Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago


Il velivolo si è adagiato capovolto su un fondale fangoso a 97 metri di profondità e, sin dalle prime immagini realizzate con una telecamera a circuito chiuso dalla superficie, si sono capite subito le cause del sinistro. Il proprietario infatti aveva comunicato di aver urtato accidentalmente qualcosa, durante la fase di decollo. Infatti sullo scafo è presente un foro di circa 12 centimetri, causato molto probabilmente da un grande pezzo di legno alla deriva.

Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago


Le operazioni di recupero sono state pianificate per i giorni 11-12-13 ottobre, dopo la richiesta e il nulla osta, ottenuti dalla regione Lazio direzione regionale capitale naturale, parchi e aree protette area valutazione di incidenza, (un ringraziamento a Lucia D’Amato, che per tale ente ha presieduto i lavori), e dopo l’interdizione dell’area di recupero ottenuta dalla provincia di Viterbo settore amministrativo servizio Affari generali ufficio trasporti. Un ulteriore ringraziamento al dirigente Franco Fainelli e a Giacomina Alessandri.

Lunedi 11 è iniziata l’operazione. Si è tenuto un briefing all’hotel Royal di Bolsena: erano presenti il sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli, l’assessore Riccardo Adami, il comandante della compagnia dei carabinieri di Montefiascone Antonino Zangla, il comando stazione carabinieri di Bolsena e i militari della motovedetta carabinieri. 


Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago


La squadra di recupero subacqueo: Massimiliano Bellacima team leader, Simone Nicolini dell’Argentariodivers, Davide De Benedictis, Davide Pozzi e Paolo Rinaldi. Assistenza di superficie Giulio Fioravanti, Simone Bordini e Vladimiro Verdi, mentre l’avvocato Simone Parrano si è occupato della parte autorizzativa.      

La prima difficile operazione, la mattina all’alba, è stata la localizzazione del velivolo sul fondo a 97 metri di profondità, con una telecamera filoguidata dalla superficie. Una volta individuato, è stata lanciata la cima di recupero con un peso, vicino all’idrovolante. 

Alle 14 è scesa la squadra di profondità, per effettuare una prima ricognizione e collegare la cima di recupero all’idrovolante che si trovava capovolto su un fondale fangoso. Laggiù le condizioni sono veramente inospitali, l’acqua ha una temperatura sempre di 8 gradi e c’è il buio più totale, ma la visibilità non è stata un problema con i nostri potenti illuminatori messi a disposizione da Easydive di Fabio Benvenuti.


Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago


Successivamente è scesa la squadra di sollevamento che ha operato a 10 metri di profondità, ha sollevato il velivolo dal fondo a step di 10 metri.

Giunti in prossimità della superficie, dopo due ore di lavoro, è stata effettuata una verifica strutturale dell’idrovolante e la messa in sicurezza per il trasporto dal punto dove si trovava, distante un chilometro e duecento metri, al punto di recupero finale, su una spiaggetta nei pressi del porto. L’avvicinamento dell’aereo non è stato facile per il forte vento di tramontana che soffiava contro.

Avvicinandosi alla costa, eravamo alle 18 e, dato che avevamo ancora poche ore di luce, si è deciso di adagiare il velivolo su un fondale di circa 15 metri, per non essere d’intralcio alla navigazione, e di segnalarlo con boe luminose per la notte.

La giornata del 12 ottobre è iniziata con la documentazione subacquea fotografica e video dell’aereo e il riposizionamento dalla posizione ribaltata a quella di assetto di volo. Mentre un’altra equipe ha perlustrato sott’acqua il percorso fino alla spiaggia, dato che nella zona sono stati rinvenuti recentemente ordigni bellici della seconda guerre mondiale.

Giunti nel tardo pomeriggio sulla spiaggia, abbiamo gradualmente fatto defluire l’acqua e finalmente l’abbiamo tirato in secco, con l’aiuto anche di tanti curiosi che avevano sentito dire di questo recupero.

Bolsena - Il recupero del velivolo precipitato nel lago

Bolsena – Il recupero del velivolo precipitato nel lago


Nonostante i repentini ribaltamenti, è stato recuperato all’interno dell’idrovolante un marsupio con i documenti del proprietario, che per la gioia non ha esitato a festeggiare con tutto lo staff l’esito positivo di questa impresa, resa possibile dall’unione delle capacità dei partecipanti e dalla passione e l’amore per il luogo in cui viviamo.

L’ultimo giorno è stato dedicato alla bonifica dei serbatoi e lo smontaggio per il trasporto verso Bologna.

Grazie al proprietario dell’aereo, che a sue spese ha voluto effettuare, nonostante le varie difficoltà burocratiche, il recupero per motivi soprattutto affettivi con il velivolo, ma anche per recuperare un oggetto che certo non dovrebbe stare dentro a un lago.

Massimiliano Bellacima
Istruttore subacqueo Utr Tek
Responsabile servizio pubblico Navigazione alto Lazio di Bolsena


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20 ottobre, 2021

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