Washington - I fatti risalgono al 6 gennaio, quando alcuni sostenitori di Trump hanno fatto irruzione al Campidoglio per impedire che la vittoria elettorale di Joe Biden venisse certificata

Assalto al Congresso, l’accusa chiede oltre quattro anni per lo “sciamano” Jacob Chansley

Washington – Assalto al Congresso americano, l’accusa chiede una pena a 51 mesi di reclusione per lo Jacob Chansley, lo “sciamano” di QAnon diventato famoso in tutto il mondo per aver fatto irruzione al Campidoglio a petto nudo e con un copricapo in pelliccia e corna.

Jacob Chansley

Quella chiesta per Chansley, meglio noto come Jack Angeli, è la pena più alta proposta finora tra gli assalitori del Congresso americano finiti a processo. “Gli ormai famosi atti criminali dell’imputato Chansley lo hanno reso il volto pubblico del rivolta del Campidoglio”, hanno scritto i procuratori per spiegare la richiesta degli oltre quattro anni di prigione per lo sciamano di QAnon.

I fatti risalgono allo scorso sei gennaio, quando alcuni sostenitori di Trump hanno assaltato il Congresso americano per cercare di impedire le operazioni di certificazione della vittoria elettorale del democratico Joe Biden. Tutto il mondo ha assistito incredulo a quello che stava succedendo a Washington e agli inevitabili scontri che sono scoppiati tra gli assalitori e le forze di sicurezza.

Si è trattato di una pagina nera nella storia della democrazia americana, terminata tra l’altro con un bilancio drammatico. L’assalto al Congresso ha portato alla morte di cinque persone, tra cui un poliziotto.