Berna - Il certificato vaccinale dovrebbe passare con circa il 61 per cento dei voti

Urne aperte in Svizzera, si vota per un referendum sul Green Pass

Berna – Oggi la Svizzera va al voto e diventa il primo paese al mondo a fare un referendum sul Green pass, che nella confederazione elvetica si chiama “Certificato Covid”.

Berna

L’elettorato svizzero è dunque chiamato a pronunciarsi su una serie di modifiche alla legge sul Covid, tra le quali anche la base legale del Green Pass. Il certificato Covid è in vigore nel paese dal 13 settembre ed è obbligatorio per andare nei ristorante, palestre, cinema e grandi manifestazioni culturali o sportive.

Come del resto in tutti i paesi d’Europa, anche in Svizzera il Green Pass è stato contestato con manifestazioni di piazza da parte di gruppi che lo considerano una violazione delle libertà fondamentali. Nella confederazione elvetica, però, alcuni comitati contro il certificato Covid hanno raccolto il numero sufficiente di firme per indire un referendum. E così sono state aperte le urne, in piena quarta ondata e con un vertiginoso aumento dei casi nelle ultime due settimane.

Secondo i sondaggi, però, il 61 per cento degli elettori sarebbe favorevole alla legge sul Covid e il Green Pass dovrebbe dunque essere confermato. I contrari sarebbero il 38 per cento e gli indecisi l’1.

Sempre nella giornata di oggi, gli svizzeri voteranno anche su un provvedimento per rivalutare la professione degli infermieri sul piano della formazione, i salari e  l’orario di lavoro. Anche questo quesito dovrebbe passare, con circa il 67 per cento dei voti. Un terzo quesito invece, che propone di designare i giudici federali tramite sorteggio in modo da garantirne l’indipendenza dai partiti politici, dovrebbe essere bocciato.