Montalto di Castro – Riceviamo e pubblichiamo – Visto l’aumento dei contagi nel nostro territorio e la difficoltà nel reperire un appuntamento per fare un tampone molecolare o rapido a causa dell’aumento delle richieste, i nostri concittadini si trovano costretti ad affrontare disagi, anche in questo periodo in cui l’assistenza e l’organizzazione dovrebbero essere priorità e criteri fondamentali per tutelare la salute pubblica.
Daniela Scatolini
Disagi riscontrati non solo per chi si sottopone a tampone per motivi di lavoro o per sicurezza, per trascorrere le festività con i parenti, ma anche per chi ha sintomi e, quindi, deve verificare se sia positivo al Covid o per chi è in quarantena e deve verificare, dopo tanti giorni, se sia ancora positivo o negativizzato. Si registrano, inoltre, lunghe file fuori dalle strutture, dove i cittadini restano in attesa per ore e ore, aspettando il proprio turno.
Una condizione questa che crea difficoltà anche a coloro i quali devono recarsi in farmacia esclusivamente per prendere i farmaci. La situazione rischia di mettere al collasso seriamente i laboratori e le farmacie a causa dell’enorme mole di lavoro, visto anche la chiusura della farmacia comunale proprio in questo momento difficile per il nostro territorio.
Visto l’aumento, appunto, dei contagi è “prioritario” rafforzare l’assistenza territoriale, la medicina generale, in modo da garantire una valida assistenza non solo ai malati di Covid, bisognosi di cure, ma anche per assistere gli altri pazienti che necessitano di visite presso gli ambulatori o a domicilio, di prescrizioni, di certificati ecc ecc.
Montalto è un paese che deve mettere in campo tutte le energie di cui dispone per difendere e tutelare l’intera collettività, bisognosa di assistenza e vicinanza. Chiedo, pertanto, all’assessore Valentini con delega alla Sanità, visto che ci stiamo avvicinando al picco dei contagi, di allestire una postazione (drive) in un punto strategico, in modo da offrire quotidianamente e nell’intero arco della giornata, un valido supporto di prevenzione, effettuando i tamponi rapidi e molecolari al fine di evitare il diffondersi dei contagi. Un punto da utilizzare anche successivamente alla ripresa della scuola per gli alunni, facendo uno screening con l’utilizzo del tamponi salivari per tutelare la salute degli stessi e il loro diritto allo studio. In questi giorni è necessario monitorare la situazione contagi e valutare la possibilità di posticipare la riapertura delle scuole, tramite un’ ordinanza del Sindaco, considerando che altri comuni limitrofi stanno valutando questa possibilità.
Inoltre, chiedo che venga creato, con apposito personale qualificato, un punto di informazione e di assistenza medica telefonica con reperibilità h 24. La prevenzione sulla pandemia è una delle armi che abbiamo, non possiamo non tenerne conto; per salvaguardare la sicurezza e la salute dei cittadini, bisogna mettere in essere tutte le strategie e le iniziative necessarie. Mi aspetto che l’assessore alla Sanità Valentini, alla luce di quanto sopra rappresentato, si attivi concretamente in difesa e a tutela reale della collettività e del territorio.
Daniela Scatolini
Presidente di Uniti per Cambiare
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