Viterbo - Don Elio ai funerali dell'assistente sociale scomparsa all'età di 66 anni, ieri nella chiesa di Santa Maria della Verità - FOTO

“Simonetta Tribuzi ha avuto il cuore rivolto al Signore e le mani tese verso l’altro”

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Viterbo – “Simonetta per tutta la vita ha avuto il cuore rivolto al Signore e le mani tese verso l’altro”. Don Elio ha salutato così Simonetta Tribuzi, l’assistente sociale della Asl di Viterbo scomparsa all’età di 66 anni. Ieri, i funerali nella chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo. Tante le persone ai banchi. Tutte nel ricordo di una persona molto amata.

Viterbo – I funerali di Simonetta Tribuzi

“Il cristiano – ha detto don Elio nel corso della sua omelia – davanti alla morte piange. E anche Gesù ha pianto. Il turbamento però è in altra cosa. Essere turbati significa avere l’animo disperato. Un animo senza più speranze. Per i cristiani invece la morte è il passaggio verso una realtà ulteriore. E proprio per questo salutiamo Simonetta nella gloria del Paradiso. Lei che ha avuto il cuore rivolto al signore e le mani tese verso il prossimo.

Simonetta Tribuzi

A ricordare Simonetta Tribuzi, nei giorni scorsi era stato anche Roberto Talotta, delineandone il profilo. “Simonetta Tribuzi, assistente sociale in servizio presso la Asl di Viterbo fino a pochi anni fa e, seppur in quiescenza, comunque sempre impegnata nelle sue mansioni professionali, citando, a solo titolo di esempio, quelle svolte in qualità di componente del direttivo per la consulta comunale del volontariato di Viterbo, la nostra città che, particolare che ci inorgoglisce, si era candidata a “capitale europea del volontariato”, raggiungendo il prestigioso traguardo nel secondo posto, dopo Londra”.

Viterbo – I funerali di Simonetta Tribuzi

“A gennaio del 2017 – prosegue Talotta – la dottoressa Tribuzi era stata insignita con il premio Maestro Fardo, nel corso di una stupenda cerimonia svoltasi nel teatro della parrocchia di san Leonardo Murialdo, alla presenza del vescovo  Lino Fumagalli, che ha avuto modo di premiare altre persone, come la Tribuzi, che si sono distinte in opere benemerite verso i più deboli e bisognosi di particolari tutele. Tribuzi, per tanti anni, ha reso un servizio veramente encomiabile e instancabile come operatrice della Asl e, insieme alle sue colleghe, si è fortemente attivata per dare sviluppo e valorizzazione a una branca professionale davvero strategica per rispondere alle numerose esigenze richieste da particolari fasce di popolazione, famiglie e comunità che, nell’assistenza sociale, trovano un punto di riferimento valido ed efficiente”.

Viterbo – I funerali di Simonetta Tribuzi

“Simonetta – ha concluso invece l’omelia don Elio – ha avuto una passione verso gli altri che ha fatto di lei un’apostola del Signore. Il bene che ha fatto la porta adesso tra le braccia di Dio. La vita di Simonetta Tribuzi è stata un esempio e dalla sua vita dobbiamo tutti imparare qualcosa”.

Fotocronaca: I funerali di Simonetta Tribuzi

Articoli: “Addio a Simonetta Tribuzi, instancabile assistente sociale dell’Asl” – Aism: “Simonetta Tribuzi era competente, tenace e instancabile” – Acli provinciali Viterbo: “Simonetta Tribuzi non c’è più, ma resta vivo il suo insegnamento”