Montefiascone – Facendo riferimento ad articoli pubblicati dalla stampa locale riteniamo che il mancato rispetto della fornitura del vaccino anti Covid-19 Comirnaty della casa farmaceutica Pfizer-Biontech mette in difficoltà la campagna vaccinale che era pronta a partire per gli over 80 nella provincia di Viterbo.
Inoltre con la presente vogliamo evidenziare l’aspetto dei punti di vaccinazione.
Si evidenzia, e qui lo vorremmo porre come riflessione coinvolgendo direttamente la Asl e il commissario, che i punti di vaccinazione sul territorio della Provincia sono quelli già esistenti con gli Ospedali di Belcolle, Acquapendente, Civitacastellana e Tarquinia, mentre i nuovi punti di vaccinazione individuati sono la Cittadella della salute di Viterbo, il presidio S.Anna di Ronciglione, le Case della Salute di Soriano nel Cimino e Bagnoregio e il Poliambulatorio di Bolsena.
La domanda ci sorge spontanea: e Montefiascone?
Uno dei comuni più grandi della provincia con in essere un presidio ospedaliero pubblico dotato di ampi spazi, già centro Covid, è escluso come punto di vaccinazione mentre sono state coinvolte realtà private.
Invece potrebbe essere di interesse per tutti i paesi limitrofi e specialmente per i cittadini over 80 e non solo limitandone gli spostamenti.
Riteniamo che una riflessione vada fatta e che la nostra riflessione sia doverosa (anche se un po’ disordinata ed in sintesi) nell’interesse e sempre nei confronti degli anziani ma anche un po’ per tutti.
Ada – Viterbo – Il presidente Mario Tofanicchio – Uil Pensionati Viterbo – Il segretario Franco Palumbo
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