Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Roma - Il presidente della repubblica Sergio Mattarella: “Rimaniamo uniti per riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro vivere civile”

“Il 25 aprile è la festa della libertà di tutti gli italiani”

Condividi la notizia:

Roma – “Il 25 aprile è la festa della libertà di tutti gli italiani”. Questo il messaggio che il presidente della repubblica Sergio Mattarella ha rivolto alle associazioni combattentistiche e d’Arma in occasione del 76esimo anniversario della festa della liberazione.

“Il difficile momento che stiamo vivendo limita le modalità di celebrazione – scrive Mattarella -, ma desidero con uguale intensità, in questo 25 aprile, festa della libertà di tutti gli italiani, ricordare il sacrificio di migliaia di connazionali che hanno lottato nelle fila della Resistenza e combattuto nelle truppe del Corpo italiano di liberazione, di quanti furono deportati, internati, sterminati nei campi di concentramento e delle donne e degli uomini di ogni ceto ed estrazione che non hanno fatto mancare il loro sostegno, pagando spesso duramente la loro scelta”.


Sergio Mattarella alla Giornata della memoria

Sergio Mattarella


“Nell’onorare il ricordo di quanti sono stati protagonisti della conquista della libertà e della democrazia, rivolgo ai rappresentanti delle forze armate, delle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane, il saluto di tutti gli italiani, riconoscenti – spiega il capo dello stato – per l’instancabile opera volta a mantenere vivi gli ideali di abnegazione, spirito di sacrificio e democrazia simboleggiati dal tricolore. Viva la Liberazione, viva la Repubblica”.

“Rinascita, unità, coesione, riconciliazione nella nuova costituzione repubblicana – ha concluso il presidente della repubblica -, furono i sentimenti che guidarono la ricostruzione nel dopoguerra e che ci guidano oggi verso il superamento della crisi determinata dalla pandemia che, oltre a colpirci con la perdita di tanti affetti, mette a dura prova la vita economica e sociale del paese. Ora più che mai è necessario rimanere uniti in uno sforzo congiunto che ci permetta di rendere sempre più forti e riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro vivere civile, quel filo conduttore che, dal risorgimento alla resistenza, ha portato alla rinascita dell’Italia”.


Condividi la notizia:
24 aprile, 2021

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY

   


 

Test nuovo sito su aruba container https://www.tusciaweb.it/grazie-al-dottor-chegai-e-al-suo-reparto-di-radiologia-diagnostica/