Viterbo - Comune - Dimenticanza non di poco conto per Alvaro Ricci (Pd) in terza commissione: "In consiglio ci faremo sentire"

“Maggioranza sciatta si scorda pure di far votare la delibera sui rifiuti”

Alvaro Ricci (Pd)

Viterbo – (g.f.) – “Maggioranza sciatta si scorda pure di far votare la delibera sui rifiuti”. Alvaro Ricci (Pd) non stenta a crederci.

In terza commissione, l’altro giorno, dopo una lunga discussione sull’emendamento che vuole tagliare le isole ecologiche nelle zone C del 20%, si è passati alla votazione.

Una maggioranza che si mostra sempre più coesa e unita, Vittorio Galati (Lega) ha votato no. Contrario a un provvedimento cui già Fondazione si era mostrata dubbiosa. Ma in terza non ha rappresentanti e quindi non si è sentita.

Comunque il centrodestra si è salvato, seppure per un solo voto. È finita con 6 sì e 5 no. Ma in realtà non è finita. Bisognava votare, dopo l’emendamento, l’inter delibera sulle linee guida per l’appalto alla nettezza urbana.

“Invece si è omesso di fare una votazione – spiega Alvaro Ricci – se ne dovevano effettuare due. Una per l’emendamento e una per la delibera. Tra l’altro, Galati ha votato no all’emendamento immagino. Magari era favorevole alla delibera”. Già politicamente non è il massimo che un esponente si esprima in modo difforme rispetto alla sua coalizione, su un tema così delicato. Ben più pesante sarebbe se la contrarietà fosse sulla delibera, partita dal sindaco Arena.

Le due cose comunque andavano separate. “Altrimenti ci doveva essere – continua Ricci – un richiamo espresso al voto unico e tutti d’accordo si poteva precedere. Ma sarebbe stata comunque una forzatura”.

Sembra un dettaglio, ma mai come in questo caso nei dettagli si nasconde la sostanza. “Parliamo di un appalto da oltre nove milioni di euro l’anno, il più importante dell’amministrazione – fa notare Ricci – occorre procedere con cautela. Da parte nostra porremo un’eccezione in consiglio comunale.

La stessa cosa è già successa per l’affidamento della piscina. A dimostrazione della superficialità con cui procedono”.

Sull’appalto per la nettezza urbana, l’amministrazione, già in ritardo sembra partita col piede sbagliato. “Intanto il sindaco Arena è già stato bocciato per la durata iniziale di due anni. C’è un problema politico, sono divisi”. E neppure questa è una grossa novità.

– Scontro Rifiuti, Galati vota no sul taglio alle isole ecologiche