Coronavirus - A Ronciglione lezioni da casa per i ragazzi delle medie, a Bolsena tamponi a tappeto sui bambini delle elementari - Ieri sei morti nell'alto Lazio, tra cui due 60enni

Il sindaco di Piansano chiude tutte le scuole: “Positivi 21 alunni e tre insegnanti, i genitori hanno paura”

Viterbo – Coronavirus: a Piansano chiudono tutte le scuole, a Ronciglione le medie. A Bolsena tamponi a tappeto sui bambini delle elementari.

Il focolaio scolastico divampato a Piansano, tra i comuni della Tuscia con più positivi, costringe il sindaco Roseo Melaragni a chiudere tutte le classi: dall’infanzia alla secondaria di primo grado. Ieri è stato accertato il contagio di altri due minori. Stop alle lezioni da oggi al 12 maggio. “Da giovedì 13 – informa il primo cittadino – tutti torneranno a svolgere l’attività didattica ed educativa in presenza”.

Melaragni ricorda che, “in seguito alla positività riscontrata su 21 alunni e tre docenti , la Asl ha posto in quarantena sei classi su dieci” e fa sapere che “molti genitori richiedono la didattica a distanza, evitando di far frequentare la scuola ai figli, per paura del contagio”. Inoltre si starebbero verificando “numerose assenze tra gli alunni delle classi non in quarantena”. Il sindaco nel chiudere le scuole ha chiesto “la massima collaborazione delle famiglie, tenendo i figli a casa ed evitando ogni tipo di contatto superfluo affinché la misura abbia efficacia”.

A Ronciglione scattano le lezioni da casa per i ragazzi delle medie Petrolini: da oggi a lunedì prossimo. Il primo cittadino Mario Mengoni ha firmato l’ordinanza dopo che “la Asl ha predisposto la quarantena obbligatoria per alcuni docenti e alunni per casi di positività all’interno della scuola”.

A Bolsena, invece, la riapertura delle classi è fissata per l’11 maggio. Per sabato è stata organizzata una giornata di tamponi gratuiti per i bambini delle elementari al drive-in di Acquapendente. Anche nel comune sull’omonimo lago si è sviluppato un focolaio scolastico.

A Carbognano sono risultati positivi altri due ragazzi delle medie, già in didattica a distanza. Ma l’opposizione, con un’interrogazione al sindaco Agostino Gasbarri, chiede di “estendere la chiusura agli altri plessi per la messa in totale sicurezza del cluster scolastico” e di “creare una task force operativa con l’ausilio della protezione civile”.

Nella Tuscia ieri, su 34 nuovi casi, otto hanno riguardato minori: il più piccolo ha 2 anni e il più grande 17. Due le persone ricoverate: in ospedale ci sono 66 pazienti Covid, di cui quattro in terapia intensiva, su 878 attualmente positivi in tutta la provincia. Quarantaquattro i guariti e due le vittime (un 67enne di Viterbo e un 86enne di Orte): la drammatica conta dei morti sale a 428.

Quattro decessi nel resto dell’alto Lazio: una donna di 84 e un uomo di 87 anni sono morti a Ladispoli, ad Allumiere è deceduto un 67enne e a Formello un 73enne. L’azienda sanitari di Rieti ha accertato 22 contagi a fronte di 39 negativizzazioni, mentre la Asl Roma 4 rispettivamente 18 e 61.

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Il bollettino della Asl di ieri: 34 positivi, morti un 67enne di Viterbo e un 86enne di Orte

Coronavirus, i numeri della Tuscia
sulla base dei bollettini della Asl Vt

Casi totali: 14809 (3959 a Viterbo; 10850 in provincia)
Attualmente positivi: 878
Guariti: 13504
Morti: 427 + 1

Ricoverati: 66 (4 in terapia intensiva)
Usciti dalla quarantena: 19840

Comuni con positivi
Viterbo: 3959 casi (106 morti e 3700 guariti)
Civita Castellana: 1026 casi (21 morti e 982 guariti)
Montefiascone: 766 casi (37 morti e 686 guariti)
Vetralla: 620 casi (16 morti e 570 guariti)
Tarquinia: 549 casi (12 morti e 458 guariti)
Nepi: 482 casi (17 morti e 462 guariti)
Tuscania: 436 casi (12 morti e 395 guariti)
Orte: 381 casi (14 morti e 343 guariti)
Fabrica di Roma: 372 casi (4 morti e 356 guariti)
Ronciglione: 337 casi (15 morti e 300 guariti)
Vitorchiano: 310 casi (3 morti e 293 guariti)
Capranica: 300 casi (6 morti e 263 guariti)
Bagnoregio: 294 casi (6 morti e 254 guariti)
Sutri: 278 casi (10 morti e 250 guariti)
Soriano nel Cimino: 266 casi (11 morti e 234 guariti)
Bassano Romano: 261 casi (14 morti e 244 guariti)
Monterosi: 230 casi (3 morti e 206 guariti)
Caprarola: 210 casi (3 morti e 147 guariti)
Canepina: 174 casi (3 morti e 166 guariti)
Montalto di Castro: 167 casi (6 morti e 141 guariti) 
Acquapendente: 163 casi (8 morti e 151 guariti)
Vasanello: 155 casi (4 morti e 147 guariti)
Marta: 154 casi (1 morto e 142 guariti)
Castel Sant’Elia: 152 casi (4 morti e 146 guariti)
Oriolo Romano: 144 casi (2 morti e 124 guariti)
Valentano: 143 casi (6 morti e 118 guariti)
Corchiano: 132 casi (4 morti e 126 guariti)
Canino: 128 casi (1 morto e 117 guariti)
Piansano: 126 casi (5 morti e 70 guariti) 
Blera: 124 casi (5 morti e 110 guariti)
Celleno: 124 casi (11 morti e 109 guariti)
Ischia di Castro: 119 casi (4 morti e 108 guariti)
Bolsena: 113 casi (6 morti e 83 guariti)
Monte Romano: 97 casi (1 morto e 83 guariti)
San Lorenzo Nuovo: 96 casi (3 morti e 84 guariti)
Carbognano: 91 casi (75 guariti)
Capodimonte: 85 casi (84 guariti)
Gallese: 72 casi (69 guariti)
Faleria: 69 casi (67 guariti)
Gradoli: 64 casi (3 morti e 60 guariti)
Castiglione in Teverina: 56 casi (55 guariti) 
Calcata: 54 casi (1 morto e 52 guariti)
Vejano: 51 casi (2 morti e 46 guariti)
Villa San Giovanni: 47 casi (2 morti e 44 guariti)
Graffignano: 42 casi (3 morti e 35 guariti)
Bassano in Teverina: 34 casi (1 morto e 32 guariti)
Arlena di Castro: 29 casi (2 morti e 25 guariti)
Civitella d’Agliano: 24 casi (1 morto e 22 guariti)
Lubriano: 24 casi (2 morti e 21 guariti)
Latera: 22 casi (1 morto e 18 guariti)
Proceno: 12 casi (11 guariti)

Comuni Covid-Free
Vignanello: 154 casi (5 morti e 149 guariti)
Grotte di Castro: 117 casi (3 morti e 114 guariti)
Bomarzo: 89 casi (6 morti e 83 guariti)
Vallerano: 79 casi (1 morto e 78 guariti)
Farnese: 77 casi (3 morti e 74 guariti)
Onano: 41 casi (5 morti e 36 guariti)
Cellere: 38 casi (2 morti e 36 guariti)
Barbarano Romano: 31 casi (1 morto e 30 guariti)
Tessennano: 14 casi (14 guariti)
Altri: 4 casi (4 guariti)