Viterbo - Il 29 giugno l'inaugurazione di Caffeina Oro Festival con il giornalista del Corriere della sera e il fondatore dei Litfiba, all'insegna del sommo poeta

Da Firenze a Caprarola… a “riveder le stelle” con Pelù, Dante e Cazzullo

Viterbo – Da Firenze a Caprarola. “A riveder le stelle” e celebrare Dante nella Tuscia. Caffeina Oro Festival 2021. Il 29 giugno l’evento inaugurale dedicato al sommo poeta. Con Aldo Cazzullo, giornalista, e Piero Pelù, cantante. Nella corte d’armi di Palazzo Farnese. L’orario è alle 21.

Piero Pelù

Lunedì scorso la prima dello spettacolo a Firenze, in piazza Santa Croce. “A riveder le stelle”, del fondatore dei Litfiba e del giornalista del Corriere della Sera, un racconto teatrale tratto dal libro omonimo del giornalista di Aldo Cazzullo. Sul palco, assieme al giornalista, Piero Pelù, per reading autoriale.  Al centro Dante Alighieri, nel settecentenario della sua morte.

Caprarola – Palazzo Farnese

“Dante è il poeta che ha inventato l’Italia – ha detto Cazzullo -. Non ci ha dato soltanto una lingua, ci ha dato soprattutto un’idea di noi stessi e del nostro paese”. La narrazione avrà due guide, proprio come la Divina Commedia. Ci sarà un narratore, Cazzullo, accompagnato da Piero Pelù e dalle sue letture rock. La regia è di Angelo Generali.

Viterbo – Aldo Cazzullo al bistrot del Teatro Caffeina

Lo spettacolo si svilupperà fra le figure femminili amate dal poeta fiorentino e la situazione sociale caratterizzata dallo scontro tra guelfi e ghibellini. 

Divina commedia – Dante Alighieri

“Il viaggio nell’Inferno – conclude Cazzullo – è un continuo collegamento con l’attualità. La chiave di lettura è il sentimento, rafforzato anche dalle canzoni, con Pelù che interpreta anche brani di Bennato e Battiato, tra cui una versione bellissima di ‘Povera patria’, testo di denuncia civile”.

Daniele Camilli