Nigeria - Il leader del gruppo jihadista africano era uno degli uomini più ricercati al mondo

Morto il capo di Boko Haram, si è suicidato per sfuggire all’Isis

Boko Haram

Nigeria – Morto il capo di Boko Haram, si è suicidato per sfuggire all’Isis.

Il leader del gruppo jihadista Boko Haram è morto dopo uno scontro armato con i miliziani dell’Isis dell’Africa occidentale, originatosi proprio da una scissione interna al gruppo. Si sarebbe suicidato facendosi esplodere con una cintura imbottita di esplosivo per evitare di essere catturato dai nemici.

Stando a quanto riferisce il quotidiano Le Monde, Boko Haram ha confermato la morte del loro capo. “Allah benedica il suo animo come martire” avrebbe detto la nuova guida del gruppo.

“Dopo una violentissima battaglia con i miliziani dell’Isis, il leader e molti dei suoi uomini si sono trovati circondati nella loro roccaforte, la foresta di Sambisa – ha spiegato il quotidiano nigeriano The Humangle -, per evitare di essere catturato e nel tentativo di uccidere il maggior numero di nemici tra cui il capo militare dell’Isis dell’Africa occidentale, si è fatto esplodere”.

Era uno degli uomini più ricercati al mondo. Il governo americano aveva posto una taglia di 7 milioni di dollari per la sua cattura.