Santa Rosa - Il costruttore Vincenzo Fiorillo e l'ideatore Raffaele Ascenzi sul montaggio di Gloria in piazza del Comune

Fiorillo: “Rivedere la macchina susciterà un po’ di emozione” – Ascenzi: “Nell’attesa di vederla sulle spalle dei facchini, sarà simbolo di speranza”

Viterbo – (p.p.) – Vincenzo Fiorillo: “Rivedere la macchina susciterà un po’ di emozione”. 

Il costruttore della macchina di Santa Rosa Vincenzo Fiorillo crede che la scelta del sindaco Arena di posizionare la macchina di Santa Rosa in piazza, probabilmente quella del Comune, darà un veicolo di pubblicità per la festa e la città intera. 

Vincenzo Fiorillo e Raffaele Ascenzi

“Su questa decisione – dice Fiorillo – siamo subordinati, nel senso che la proprietà è del sindaco e noi abbiamo un appalto all’interno del quale è previsto anche l’eventuale montaggio. 

La piazza è ancora da stabilire e si parla di quella del Comune. Come impresa, siamo alla finestra e attendiamo notizie per definire la situazione. 

Questa iniziativa potrebbe portare risultati ai fini della conoscenza della festa oltre i confini del Viterbese, perché mi è capitato che a Roma non la conoscessero. Ogni forma di pubblicità potrebbe essere utile in questa direzione e anche per il futuro.

In giro – comunque -, ho comunque sentito che la gente che è contenta di questa decisione. Rivedere la macchina susciterà un po’ di emozione”.

Non è certo il 3 settembre che immaginava per la sua macchina, ma comunque per Raffaele Ascenzi “Gloria avrà bisogno dell’abbraccio della sua città e saprà essere il veicolo delle preghiere dei fedeli rivolte a Rosa. Nell’attesa di poterla rivedere sulle spalle dei facchini, sarà un simbolo di speranza e di rinascita”.