Viterbo - Comune - Per approvare i debiti fuori bilancio seduta di consiglio in seconda convocazione quando serve un numero più basso di partecipanti - Si temono altre defezioni?

Maggioranza ai ferri corti e a corto di numeri

Viterbo – (g.f.) –  Maggioranza ai ferri corti e a corto di numeri.

Deve essere per questo, che dopo lo “scherzetto” da parte di Fondazione e FdI, con la partecipazione, anzi, la scarsa partecipazione di FI, che hanno fatto saltare la seduta di consiglio per riconoscere i debiti fuori bilancio, da quelle parti sono corsi ai ripari.

Il punto va approvato, quindi, ieri la conferenza dei capigruppo ha riconvocato nuove sedute di consiglio, visto che con quella andata deserta martedì, tutte le altre sono decadute.

Si ritorna in consiglio mercoledì 29 alle 15,30, ma il centrodestra non deve essere molto certo della propria compattezza.

Perché alla prima convocazione, con numeri normali, si affianca quella di giovedì 30, sempre alle 15,30, ma in seconda. Con un numero di consiglieri decisamente più basso per il numero legale e quindi per avviare la seduta.

Siccome è giovedì pomeriggio il giorno deputato per le sedute, tutto lascia presupporre che sarà discusso in quest’occasione il punto. Forse in maggioranza i mal di pancia non sono passati. L’opposizione in capigruppo si è espressa in modo contrario, favorevole il centrodestra, con Fondazione non presente.

Poi si proseguirà con altri consigli il 5, 12, 14 e 21 ottobre.

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