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Cronaca - La sua posizione si aggrava a causa di una vecchia condanna

In carcere l’Arsenio Lupin dei matrimoni

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Carabinieri

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Soriano nel Cimino – (sil.co.) – In carcere l’Arsenio Lupin dei matrimoni.

Si aggrava la posizione del topo d’auto in giacca e cravatta finito ai domiciliari lo scorso 5 settembre quando è stato arrestato in flagrante dai carabinieri a un rinfresco di nozze.

Il ladro, un pluripregiudicato ternano di 45 anni, I.F., è finito dietro le sbarre per una condanna risalente a dieci anni fa. Difeso dall’avvocato Luigi Mamcini, sarà invece processato per direttissima il 18 novembre per l’arresto del primo weekend di settembre.

In trasferta a Soriano nel Cimino, si è spacciato per uno degli invitati al banchetto di nozze di una coppia di viterbesi.

Non gli è servito giustificarsi coi problemi economici sorti dopo lo stop all’erogazione del reddito di cittadinanza, percepito negli ultimi 18 mesi. Il giudice Francesco Rigato convalidando il fermo dei carabinieri di Soriano nel Cimino guidati dal comandante Paolo Lonero, visti i precedenti e la sicura premeditazione, non ha concesso sconti.


Alle nozze in Mercedes (tra)vestito da invitato

I militari, che si erano appostati all’evento in seguito a diverse segnalazioni, hanno avuto modo di apprezzare la scaltra (ma non troppo) messa in scena del “volpone”.

Il 45enne, fingendosi un ospite ritardatario, è giunto sul posto con fare trafelato attorno alle 15, non appena le decine di invitati presenti erano entrati con gli sposi, (tra)vestito di tutto punto (in giacca e cravatta e con una finta camicia di scorta appesa su una stampella nell’abitacolo), a bordo di una smagliante Mercedes berlina, cui era attaccata una coccarda da cerimonia e sul cui pianale posteriore faceva mostra di sé un bel bouquet floreale. 


E’ finito in manette in giacca e cravatta

Una volta brindato agli sposi, però, invece di dirigersi verso il rinfresco, il bandito – guardato a vista di carabinieri – ha tirato fuori uno spadino dalla macchina, ha fatto saltare la serratura di una Fiat Cinquecento parcheggiata, ha trovato le borse nel portabagagli, ha preso due portafogli e li ha infilati nelle tasche interne della giacca, chiudendo la portiera per andarsene. A quel punto è scattato l’arresto in flagranza con l’accusa di furto aggravato.


Articoli: “Brindo con gli sposi e rubo agli invitati, ma apro le macchine senza scasso” – Ai domiciliari l’Arsenio Lupin dei matrimoni – Si intrufola ai matrimoni e ruba nelle auto degli invitati, arrestatoViterbo


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28 settembre, 2021

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