Viterbo – “Invito tutti alla calma e al sangue freddo, i costi energetici rappresentano una situazione grave in generale e nostro compito è non creare allarmismi”. Talete, la sindaca Chiara Frontini prende la parola in consiglio comunale.
Alvaro Ricci (Pd) ha appena letto la lettera di Talete con cui prefigura uno stop agli impianti di potabilizzazione e di depurazione, per fare fronte all’insostenibile aumento per la società idrica dei costi energetici.
“Nostro compito è non creare allarmismi – prosegue Frontini – in nessun modo non esiste che l’acqua sarà razionata, uno scenario apocalittico”. Ci sono passaggi in vista nei prossimi giorni.
“C’è la richiesta da parte di Ato di un incontro urgente ad Arera e in quell’occasione comprenderemo lo stato dell’arte rispetto all’accesso al fondo di perequazione e magari anche di come l’autorità può supportare Talete sull’aumento dei costi per l’energia”.
In quest’ottica, la sindaca ritiene non utile convocare il consiglio straordinario come richiesto da Ricci. “Senza avere indicazioni che potranno arrivare dall’incontro, vuol dire che ognuno dice la sua e nessuno è in grado di tracciare una possibile soluzione”.
Un rinvio, seppure il primo cittadino ritiene sarà a breve. “Non c’è la volontà di nascondere o non coinvolgere il consiglio”. Alvaro Ricci non concorda e dal momento che non c’è la volontà, sarà l’opposizione a richiedere la seduta”.
Giuseppe Ferlicca
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