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Viterbo - Oggi pomeriggio l'inaugurazione - Entro l'estate la casa rifugio per dare soccorso immediato - FOTO

Ascolto, assistenza e supporto legale, nasce il centro antiviolenza Penelope

di Daniele Camilli
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Viterbo – Ascolto, assistenza psicologica, consulenze e supporto legale. A Viterbo il centro antiviolenza Penelope finanziato dalla Regione Lazio. Oggi pomeriggio l’inaugurazione, in via della Pettinara 4. Entro l’estate, invece, l’apertura di una casa rifugio per dare soccorso immediato alle donne vittime di violenza e ai loro figli.

“Un centro – ha detto l’assessora regionale alle politiche sociali, Alessandra Troncarelli – per dare un aiuto concreto alle donne che ne hanno bisogno e alle loro famiglie. L’obiettivo è quello di stare al loro fianco affinché raggiungano l’indipendenza psicologica ed economica”.


Viterbo - L'inaugurazione del centro antiviolenza - Alessandra Troncarelli, Giovanni Arena e Antonella Sberna

Viterbo – L’inaugurazione del centro antiviolenza – Alessandra Troncarelli, Giovanni Arena e Antonella Sberna


“Un percorso che abbiamo ereditato da Troncarelli – ha aggiunto l’assessora alle politiche sociali del comune di Viterbo, Antonella Sberna -. Un percorso che ha presentato mille avversità e complicazioni. Ma il duro lavoro, fatto anche durante l’anno del Covid, ha permesso di aprire questa importantissima realtà”.


Viterbo - Il centro antiviolenza Penelope

Viterbo – Il centro antiviolenza Penelope


Inaugurazione del centro antiviolenza a Viterbo. Le protagoniste sono loro. Alessandra Troncarelli e Antonella Sberna. Assieme a loro, la cooperativa sociale Prassi e ricerca, l’associazione Kyanos e PonteDonna, gli enti gestori del centro. Antonella Panetta, presidente dell’unione tra le realtà che hanno partecipato al bando regionale finanziato dalla Regione Lazio che ha permesso l’apertura del centro. Carla Centoni, responsabile del centro, e Marta Nori, coordinatrice. 


Viterbo - Centro antiviolenza - I rappresentanti degli enti gestori

Viterbo – Centro antiviolenza – I rappresentanti degli enti gestori


Oggi pomeriggio, all’inaugurazione, c’erano anche il sindaco Giovanni Arena, il presidente della provincia Pietro Nocchi, le assessore della giunta Arena, i consiglieri comunali, i rappresentanti dell’università, della diocesi, della Asl, della prefettura e delle forze dell’ordine. “Tutti insieme – ha detto Sberna – faremo rete assieme al centro antiviolenza. Un vero e proprio network di realtà a tutela dei diritti delle donne”.

“Il centro – ha detto Marta Nori – individuerà i bisogni e darà le prime informazioni utili alle donne vittime di violenza attraverso un supporto psicologico individuale, gruppi di auto mutuo aiuto e facendo rete con i servizi del territorio. Sono inoltre previsti colloqui di informazione e di orientamento, supporto legale sia in ambito civile che penale, aiuto per l’accesso al gratuito patrocino e supporto per i figli minori”. Il servizio è gratuito.


Viterbo - Il centro antiviolenza Penelope

Viterbo – Il centro antiviolenza Penelope


“Il centro antiviolenza – ha concluso infine il sindaco Giovanni Arena – è il segno tangibile dell’impegno di più realtà e amministrazioni e il risultato del lavoro di un gruppo di donne. A partire da Alessandra Troncarelli e Antonella Sberna. Una risposta ad esigenze concrete basata sull’impegno, la meritocrazia e la professionalità. Il prossimo passo sarà, entro l’estate, l’apertura di una casa rifugio per dare un primo soccorso e tutela alle donne vittime di violenza e ai loro figli”.

Daniele Camilli


Fotogallery: L’inaugurazione del centro antiviolenza


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8 marzo, 2021

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