Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Lettere al direttore - Viterbo - Il presidente dell'Ordine dei medici Antonio Maria Lanzetti dopo le dichiarazioni diffuse dall'assessore D'Amato nel bollettino regionale sul Coronavirus

“Personale sanitario, risultano non vaccinati il 20% degli aventi diritto”

Condividi la notizia:


Antonio Maria Lanzetti

Antonio Maria Lanzetti

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Gentile direttore, in merito all’articolo apparso ieri relativo alle dichiarazioni dell’assessore alla Sanità della regione Lazio che dichiara di aver “vaccinato tutti i sanitari della regione Lazio” sono a notiziarla che detta dichiarazione non risulta aderente alla realtà.

In particolare si sottolinea che nonostante una costante e pressante attivazione da parte di questo ordine inmerito alle vaccinazioni dei medici iscritti all’ordine provinciale di Viterbo, risultano non vaccinati il 20% degli aventi diritto.

A conferma di quanto affermato vi sono: una lettera inviata a tutti gli organi della Asl Viterbo deputati alla vaccinazione datata 7-1-21 che non ha avuto alcun riscontro, un incontro con la direzione generale con parte del consiglio dell’ordine ed impegno da parte del direttore generale a concludere le vaccinazioni che non ha avuto concreta realizzazione, interventi presso l’Unità Vaccinatoria nella persona della dottoressa Giacomini che dichiarava di aver messo “in panchina” i suddetti colleghi e che sarebbero stati vaccinati dopo gli over 80, i soggetti fragili e quelli calendarizzati.

Vani tutti i tentativi personali perpoter vaccinare i colleghi medici non dipendenti da strutture, ivi compresi gli odontoiatri.

Antonio Maria Lanzetti
Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Viterbo


Il bollettino regionale del 10 marzo

“Oggi su quasi 16 mila tamponi nel Lazio (+1.622) e oltre 22 mila antigenici per un totale oltre di 38 mila test, si registrano 1.654 casi positivi (+223), 22 i decessi (-6) e +1.333 i guariti. Aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive, mentre diminuiscono i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%. I casi a Roma città sono a quota 700. Oggi superata la soglia delle 600 mila somministrazioni che rappresentano oltre il 10% della popolazione del Lazio già vaccinati 200 mila over 80, 55 mila personale della scuola, 26 mila personale forze dell’ordine, oltre 7 mila super fragili.

Al via questa mattina le vaccinazioni per pazienti autistici gravi e caregiver. Nel Lazio vaccinato tutto il personale sanitario, il Lazio ha un quinto in meno di vaccinati non sanitari rispetto a Lombardia. La priorità sono i vaccini non dobbiamo perdere tempo, aspettiamo comunicazioni per le consegne di aprile e maggio. Non possiamo fermare la macchina adesso.

Nella Asl Roma 1 sono 328 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Dodici casi sono ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 327 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono centodue i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi con patologie.

Nella Asl Roma 3 sono 96 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Due casi sono ricoveri. Si registrano tre decessi con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 94 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl Roma 5 sono 97 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 167 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.

Nelle province si registrano 545 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 152 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 88 e 93 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 252 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 80, 87 e 91 anni con patologie.

Nella Asl di Viterbo si registrano 71 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 86 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 70 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 68 e 76 anni con patologie” commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.


Condividi la notizia:
12 marzo, 2021

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY

   


 

Test nuovo sito su aruba container https://www.tusciaweb.it/e-il-nostro-primo-natale-facciamoci-un-in-bocca-al-lupo/