Viterbo – “Una manifestazione gioiosa. Perché la pace è una necessità. E bisogna urlarlo. Chiedendo al governo italiano di intervenire per il diritto di esistere. Quello del popolo palestinese”. Marco Trulli è il presidente di Arci Viterbo. Insieme all’associazione Cultura islamica diretta da Mohamed Kdib, ieri pomeriggio hanno organizzato in piazza della Repubblica, città dei papi, una manifestazione a sostegno del popolo palestinese e contro la strage che Israele sta facendo a Gaza. Una manifestazione che per la prima volta, a Viterbo, ha visto la comunità islamica scendere in piazza organizzata, coesa e capace di stringere alleanze. Per i diritti di un popolo.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
“Siamo qui per far sentire la nostra voce – ha commentato Kdib – al fianco del popolo palestinese e contro le violenze che sta subendo attraverso una vera e propria pulizia etnica da parte degli israeliani. In questa piazza siamo la voce del popolo palestinese”.
“Siamo in piazza della Repubblica perché abbiamo voluto dare un segno di presenza a sostegno della Palestina – ha detto Trulli -. Nelle ultime giornate abbiamo letto notizie drammatiche che vedono il popolo palestinese soccombere ai bombardamenti che arrivano alla fine di un routine vessatoria nei suoi confronti”.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
Arci e associazione Cultura islamica. Assieme a loro anche Salama Ashour e Mohammad Abu Omar, rispettivamente portavoce e rappresentante della comunità palestinese in Italia.
Viterbo – Mohamed Kdib dell’associazione Cultura islamica
In piazza, una ventina le associazioni e realtà territoriali presenti. Tra loro il Partito democratico, la Rete degli studenti medi, i Giovani democratici, Erinna, Kyanos, Usb e Comitato di lotta. Tra loro la segretaria generale dei democratici Manuela Benedetti, il presidente dei Gd Francesco Boscheri, Peppe Sini, Enzo Morleschi, il consigliere comunale del Movimento 5 stelle Massimo Erbetti, la presidente di Kyanos Marta Nori e Loredana Fraleone di Rifondazione comunista.
Viterbo – Marco Trulli di Arci
Il 6 maggio i palestinesi di Gerusalemme si sono ribellati contro una decisione della Corte suprema di Israele che prevede lo sgombero di alcuni residenti palestinesi a Sheikh Jarrah. Un’area che, ai sensi del diritto internazionale, è parte dei territori palestinesi occupati da Israele. Le proteste si sono rapidamente trasformate in scontri violenti tra manifestanti ebrei e palestinesi. Il 7 maggio, la polizia israeliana ha contrastato i manifestanti all’interno del complesso della moschea al-Aqṣā, un sito sacro all’Islam.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
In concomitanza con la giornata islamica di Laylat al-Qadr e la Giornata di Gerusalemme israeliana, gli scontri hanno causato più di 300 feriti. Con la sentenza della Corte suprema rinviata di 30 giorni per ridurre le tensioni.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
La situazione è precipitata il 10 maggio, quando Hamas e la Jihad islamica palestinese hanno lanciando alcuni razzi dalla striscia di Gaza in territorio israeliano. Israele ha risposto bombardando con l’aviazione obiettivi militari e popolazione civile.
Dal 10 maggio, sono stati uccisi oltre 200 civili palestinesi, 12 civili israeliani e sono stati ferite 564 persone in Israele e più di mille in Palestina.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
“Ci sono 60 mila palestinesi senza un tetto – ha sottolineato Marco Trulli -, le scuole e le moschee sono state distrutte. Non c’è la minima prospettiva di futuro rispetto a una situazione che va avanti così da decenni. Con la comunità internazionale che non ha reagito o quanto meno non l’ha fatto in maniera sensata”.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
“La nuova offensiva dell’esercito israeliano contro Gaza continua – spiega infine il comunicato di convocazione della manifestazione di Arci e associazione Cultura islamica – gettando il territorio palestinese in una catastrofe umanitaria. La tragedia si svolge davanti ai nostri occhi come tante volte nel passato mentre la comunità internazionale sembra incapace di fare sentire la propria voce. Ancora una volta bisogna ricordare che il dramma del presente ha radici nella violazione sistematica da parte dello stato di Israele dei diritti più elementari del popolo palestinese, nell’espansione della colonizzazione del suo territorio, nella prigionia di milioni di persone sul loro stesso territorio attraverso pratiche di segregazione che non possono essere accettate”.
Viterbo – La manifestazione a sostegno della Palestina in piazza della Repubblica
“Il lancio di missili da parte di Hamas – concludono Arci e associazione di Cultura islamica – non può in nessun modo essere una giustificazione di una punizione collettiva di un intero popolo. Noi consideriamo la pace e la fine della guerra e della violenza, da ogni parte, un obiettivo irrinunciabile come sono irrinunciabili la giustizia e la condanna non ambigua di ogni forma di colonialismo”.
Daniele Camilli
Multimedia: Fotogallery: La manifestazione a piazza della Repubblica – Video: A sostegno del popolo palestinese
– Rifondazione comunista: “In piazza a dare sostegno alle sorelle e ai fratelli del popolo palestinese”
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