Capodimonte - Politica - I consiglieri di opposizione Vanda Cardarelli e Stefano Manetti sul cambio avvenuto nei giorni scorsi all'interno della giunta comunale guidata dal sindaco Antonio De Rossi

“Scipio al posto dell’assessore silurato Evangelisti, ma la musica non cambia…”

Capodimonte – “Silurato l’assessore Evangelisti, al suo posto il consigliere Scipio: ma la musica sarà sempre quella”. I consiglieri di opposizione Vanda Cardarelli e Stefano Manetti sul cambio avvenuto nei giorni scorsi all’interno della giunta comunale di Capodimonte guidata dal sindaco Antonio De Rossi.

I due dell’opposizione hanno scritto un post su Facebook dove hanno sottolineato l’avvenuto avvicendamento nel Comune. 

Sarebbe stato, secondo i ben informati, proprio il primo cittadino Antonio De Rossi a rimuovere dall’incarico il suo vice e sostituendolo con il consigliere di maggioranza.

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“I nodi vengono al pettine!!! – scrivono i due -. Crisi politica, cambio della guardia nella giunta del comune di Capodimonte.  ‘Silurato’ l’assessore Evangelisti, sostituito dal consigliere Scipio. E’ l’ennesima conferma della ‘disastrata’ gestione politico amministrativa del nostro comune. Dal loro insediamento si è assistito solo a litigi e beghe interne, consolidando e dimostrando sempre più una ‘ingessata’ attività gestionale e di governo del paese. Tutto ciò ha generato un ‘esodo’ generale del personale dipendente, che ha causato forti ripercussioni sull’attività amministrativa e disagi nei servizi necessari per la collettività”.

Quindi fuori dalla giunta il vicesindaco nonché assessore Luciano Evangelisti (vicino a Fratelli d’Italia), secondo più votato (78 preferenze) nella lista vincitrice nel 2019, e dentro il consigliere di maggioranza Tonino Scipio (vicino al primo cittadino) che nella precedente tornata elettorale ebbe 65 preferenze e fu il terzo più votato nella lista.

Secondo le indiscrezioni quest’ultimo ricoprirà la carica di vicesindaco e assessore e comporrà la giunta con De Rossi e l’assessora Elena Manzi. In molti però si chiedono se questo cambiamento non abbia ripercussioni sulla compattezza della giunta.

“Durante tutto il periodo della pandemia – continuano Vanda Cardarelli e Stefano Manetti – è stata mascherata la carenza amministrativa con la chiusura del Comune, creando un enorme disagio ai cittadini. E’ sotto gli occhi di tutti il più completo degrado in cui versa il paese nonché una assoluta mancanza di programmazione e risoluzioni dei problemi che giacciono sul tappeto”.

Una sostituzione quella tra Evangelisti e Scipio che negli ambienti politici di Capodimonte ha creato parecchi rumors. Al momento non si conoscono le ragioni ufficiali di questo avvicendamento anche se, secondo le voci, non si tratterebbe di una “semplice” sostituzione all’interno della giunta dopo due anni di mandato.

“Ora cambiano i suonatori – concludono Cardarelli e Manetti – ma la musica sarà sempre quella. Meditate gente… meditate”.