Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Finalmente l’università degli studi della Tuscia ha risposto con nota ufficiale, a firma della direttrice generale Alessandra Moscatelli, alla nostra comunicazione sullo svolgimento di banchetti nelle varie sedi dell’ateneo in vista delle prossime elezioni delle rappresentanze studentesche del 17 e 18 giugno.
Viterbo – Unitus – Uno dei banchetti della lista Percorso
Dopo le varie e contraddittorie motivazioni fornite finora solo oralmente, la direttrice ci impedisce esplicitamente e ufficialmente di organizzare i nostri banchetti, affermando che vista l’attuale situazione pandemica è necessario che ogni attività sia attentamente valutata e quindi espressamente assentita.
Viterbo – Unitus – La raccolta delle firme
Questa comunicazione ci vincola quindi a richiedere e ottenere un’autorizzazione per poter organizzare i nostri banchetti. Cosa che prima della comunicazione non era di fatto necessaria, tant’è che nessuno ha potuto fermare le nostre attività.
Le regole sono quindi cambiate e noi non intendiamo di certo trasgredirle – siamo e saremo sempre dalla parte della legalità – così abbiamo deciso di inoltrare all’ateneo una richiesta di autorizzazione allo svolgimento di banchetti finalizzati alla raccolta delle firme necessarie a convalidare la nostra candidatura alle prossime elezioni.
Viterbo – Unitus – Lucia Ferrante della lista Percorso parla con la Polizia
Siamo certi che l’università assentirà alla nostra richiesta anche perché altrimenti non vediamo come sarebbe possibile raccogliere le firme, considerando anche che è stato permesso che le elezioni venissero indette in periodo di esami, quando non ci sono lezioni e quindi è più difficile incontrare i nostri colleghi.
In ogni caso, se anche l’università non dovesse rispondere, come finora fatto, alla richiesta che invieremo, non preoccupatevi, perché continuerete a trovarci tutti i giorni all’esterno delle varie sedi, appena al di fuori del territorio dell’università, liberi dai divieti dell’ateneo.
Viterbo – Unitus – La vigilanza mentre Lucia Ferrante parla con la Polizia
Continueremo a permettervi di sottoscrivere le nostre liste in maniera consapevole, condividendo con voi il nostro programma e la nostra idea di un’università libera, trasparente e partecipata.
Per quanto potranno non essere gradite, nessuno potrà impedirci di esprimere le nostre idee e potete giurare che non saranno le segnalazioni pretestuose di qualcuno a fermare la nostra voglia di partecipare. Ci vediamo all’università!
Lista Percorso
Fotogallery: L’intervento della vigilanza all’interno dell’università
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