Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Il sindaco da ormai troppo tempo ci ha ricoperto di continui annunci su come risolverà i problemi del verde, di buoni propositi sul tanto atteso decoro e su mille altri problemi che affliggono Viterbo ed i viterbesi ormai dal suo insediamento. Sterili dichiarazioni a cui non fa seguito alcuna azione.
Francamente ci sembra triste dover tornare sempre su gli stessi temi, vorremmo discutere dello sviluppo e del rilancio della città non soltanto chiedere a gran voce almeno l’ordinaria amministrazione. Purtroppo le nuove parole del prefetto, se non bastasse osservare tutti i giorni l’impietoso spettacolo di una città abbandonata, impongono a tutti noi di tenere lo sguardo puntato su questo scempio. E’ stata lanciata da Tusciaweb una petizione per andare al voto anticipato, mossa, crediamo, dall’esasperazione e dal senso di ribellione che sale vivendo il disastro di una città che grida aiuto.
Giusto una piccola riflessione, il sindaco intervenendo il 1 giugno alla presentazione del progetto di nascita del Borgo della Cultura ha parlato giustamente di occasione unica per il centro storico e per tutta Viterbo.
Ora sindaco le chiediamo, ma con quale autorevolezza si può sedere al tavolo con la regione, con il ministero della Cultura o con altri enti finanziatori con una città così ridotta?
Che credibilità ha un’amministrazione che da gennaio (per non parlare degli scorsi anni) parla di taglio e cura del verde e a giugno è in queste condizioni?
Ringraziamo le associazioni di cittadini che con volontà, senso di responsabilità e spirito civico si sono sostituite sempre più spesso (ci sarebbe da dire per fortuna!) nella pulizia del verde e nel ripristino del decoro della città. Non riusciamo più a tollerare invece un sindaco ed una giunta inermi che non hanno la dignità di dimettersi.
Ricordiamoci, nel caso qualcuno lo avesse dimenticato, che stiamo parlando di manutenzione ordinaria non di progetti futuristici.
A questo punto verrebbe da chiedersi, ma se i residenti o, ad esempio, gli operatori del settore turistico, che dopo l’emergenza sanitaria assistono increduli e arrabbiati a tutto questo, chiedessero i danni al comune farebbero qualcosa di sbagliato?
Come a dire, se siete sopravvissuti alla lunga gelata del Covid, ora vi aspetta la grandine della giunta Arena.
Si vada quindi a nuove elezioni per il bene della città di Viterbo.
Segreteria circolo Pd Viterbo
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY