Sport – Calcio – Leonardo Bonucci a Viterbo
Viterbo – Dal campo di Pianoscarano al tetto d’Europa. La scalata di Leonardo Bonucci è partita da Viterbo e proprio a Viterbo il difensore è tornato per festeggiare la vittoria del campionato Europeo con la maglia della Nazionale italiana.
Un successo tra i più prestigiosi, forse il più importante di una carriera che ha visto il calciatore conquistare anche nove campionati italiani, cinque Supercoppe italiane e quattro coppe Italia (oltre a un campionato e una coppa Italia Primavera).
Reduce dalla trasferta a Barcellona per il trofeo Gamper, vinto 3-0 dai blaugrana, il centrale della Juventus è tornato nella Tuscia per partecipare alla giornata organizzata di celebrazioni tra comune e stadio Enrico Rocchi.
Sport – Calcio – Leonardo Bonucci a Viterbo
Prima di salire in sala Regia per ricevere la benemerenza civica durante la seduta straordinaria di consiglio comunale, il numero 19 bianconero ha partecipato all’incontro con la stampa nel cortile di palazzo dei Priori.
“Sono molto emozionato perché dai campi di calcio di Viterbo è partito tutto – ha raccontato il calciatore –. Essere qui per me è un piacere ma anche un atto dovuto, perché voglio essere da esempio per i tanti giovani di Viterbo e non solo: da qui si può cominciare a sognare mettendo in campo i valori come umiltà e sacrificio. Ricordo come fosse ieri quando a 16 anni sono partito per Milano senza sapere cosa sarei diventato, e se oggi sono quello che sono lo devo ai miei genitori, a mio fratello, ai miei amici e alla mia città.
Un grande esempio per me sono i Facchini di Santa Rosa, mi hanno insegnato a non mollare mai nei momenti di fatica e delusione. Anche se sono poco presente per me Viterbo è nel cuore. Chiudere la carriera a Viterbo? Mi auguro di finire nel momento migliore perché non voglio chiudere in discesa. Se dovessi arrivare al punto di trascinarmi non lo farei”.
Sport – Calcio – Leonardo Bonucci a Viterbo
A margine dell’incontro, l’intervento del sindaco di Viterbo Giovanni Arena. “La vittoria dell’Europeo è il regalo più bello che potevamo ricevere – ha spiegato il primo cittadino rivolgendosi a Bonucci –. La città è esplosa come tutta l’Europa. Questo successo lo sentiamo come nostro, hai portato la viterbesità in alto e sei un esempio sia come giocatore che come uomo. Siamo orgogliosi di te. Proprio per questo abbiamo voluto concederti la benemerenza, perché sei il cittadino viterbese più famoso nel mondo. Quello che hai fatto lo ricorderemo per sempre”.
Samuele Sansonetti
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY