Viterbo - Un cittadino scrive al sindaco Giovanni Arena che è riuscito ad avere il documento di cui aveva bisogno dopo la pubblicazione di una sua lettera su Tusciaweb

“Sono stato richiamato e ho sbloccato la pratica del mutuo”

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino al sindaco di Viterbo – Buongiorno,
con mia grossa sorpresa e stupore, dopo averle inviato la mail sono stato contattato telefonicamente da una responsabile dell’ufficio anagrafe di piazza Fontana Grande, la signora Paola  Cardarelli (ci tengo a scriverle il nome di questa persona).

Viterbo – Via Garbini

Con educazione, pazienza, competenza e soprattutto umanità mi ha proposto immediata soluzione al problema e grazie alla signora Paola ho potuto sbloccare già questa mattina la pratica di mutuo.

Ora, io mi domando, è mai possibile che persone come la signora Cardarelli, per colpa di qualcuno/qualcosa debbano essere associate all’inefficienza di un ufficio che a quanto pare versa in condizioni penose? E non sono solo io a dirlo ma sono centinaia ma le centinaia di persone che sul profilo Facebook del comune si sono ritrovati a dover avere a che fare con il muro di gomma rappresentato dagli uffici comunali (ed essere di fronte ad un muro di gomma è quasi peggio rispetto che avere a che fare con persone incompetenti, e al comune sembra che nessuno sia incompetente perché appena gli utenti cominciano ad alzare la voce vedo che i risultati escono, quindi stiamo solo parlando di uno strano ambiente poco comprensibile dall’esterno).

Detto ciò la ringrazio per aver passato la mia lamentela alla signora Cardarelli che questa mattina pazientemente si è sorbita anche le mie lamentele e con estrema educazione è anche riuscita a rispondermi difendendo il suo ufficio… e non ci sono stati problemi di sorta perché è stata estremamente educata e rispettosa anche del mio punto di vista.

Ma è anche vero che credo sia vergognoso come nel 2021 un normale cittadino sia ancora costretto a dover scrivere al sindaco di un capoluogo di provincia per farsi dare “2 fogli di carta”, mi sento come un “regazzino” (vedi mail di ieri) costretto a dire alla maestra che i bambini cattivi gli hanno rubato la merenda.

Tutto ciò fa molto riflettere sul paesone dove vivo (Viterbo non è una città, come dovrebbe essere, a causa di tutti, me in primis, è solo un paesone).

Le auguro buona giornata e buon lavoro.

Ps.: questa notte ho provato ad accedere all’app ufirst alle 3, alle 5 e alle 6, non è mai stato possibile prendere appuntamento per l’ufficio anagrafe.

Alessandro Paladino