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Tarquinia - La soprintendenza ha avviato uno scavo urgente: "Finora sono stati messi in luce sette contesti funerari"

Scoperte nuove tombe etrusche nella necropoli dei Monterozzi

di Samuele Sansonetti
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Tarquinia - Scoperte nuove tombe etrusche nella necropoli dei Monterozzi

Tarquinia – Scoperte nuove tombe etrusche nella necropoli dei Monterozzi


Tarquinia – Nuovi tesori dalla Necropoli dei Monterozzi.

L’area archeologica di Tarquinia non finisce di stupire: l’ultima scoperta, arrivata nei giorni scorsi, ha messo alla luce sette contesti funerari risalenti al periodo tra l’epoca Villanoviana e l’età arcaica.

A contribuire al rinvenimento, un intervento agricolo troppo approfondito che ha intercettato alcune cavità sotterranee. Da qui la verifica della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale.

L’operazione – spiegano dalla Soprintendenza –, sotto la supervisione del funzionario archeologo Daniele F. Maras e con l’aiuto dello studio Architutto designer’s di Massimo Legni e dell’associazione Asso (Archeologia subacquea speleologia organizzazione), ha confermato che si tratta di tombe etrusche. Pertanto è partita la procedura d’urgenza per la necessaria esplorazione e la messa in sicurezza“.

Il terreno si trova lungo la strada vicinale degli Archi, a pochi passi dalla tomba degli Auguri scoperta nel 1878 e risalente anch’essa all’età arcaica.

Tutti i contesti funerari – concludono dalla Soprintendenza – sono stati già visitati in passato dai clandestini. Tra loro si trovano alcune interessanti e suggestive tombe a camera, che stanno già fornendo un importante contributo di conoscenza. In tutti questi casi, dopo aver portato in luce i resti archeologici, le tombe vengono descritte, disegnate e fotografate, per poi ricoprirle sia a protezione delle strutture, che per ragioni di sicurezza pubblica“.

Al termine delle indagini, condotte dagli archeologi e dai tecnici della Eos Arc di Roma, i risultati verranno presentati dalla Soprintendenza al pubblico.

Samuele Sansonetti


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17 settembre, 2021

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