Capodimonte - Il 9 e 10 ottobre la manifestazione organizzata dal vice prefetto di Viterbo e dalla Pro loco per promuovere arti e antichi mestieri

“C’era una volta…”, la “prima” del commissario Fabio Malerba che ha sostituito De Rossi

Viterbo – “C’era una volta…”. Non Antonio De Rossi, l’ex sindaco di Capodimonte caduto a metà agosto perché i consiglieri di FdI e sinistra hanno deciso di dimettersi. Ma la prima manifestazione che si svolgerà senza di lui nel comune che si affaccia sul lago vulcanico più grande d’Europa. Il lago di Bolsena. Una manifestazione dedicata alle tradizioni di una volta. Arte, mestieri, giochi popolari, stand gastronomici, mercati e artigianato.

“C’era una volta…” è anche il primo evento organizzato dal commissario straordinario della città, assieme alla Pro loco. Lui si chiama Fabio Malerba, ed è il giovane vice prefetto di Viterbo che ha preso in mano il comune di Capodimonte il 23 agosto scorso. E resterà a dirigere la città di lago fino alla prossima tornata elettorale, prevista per la primavera del 2022.

Il vice prefetto e commissario straordinario di Capodimonte, Fabio Malerba

Malerba è in servizio presso la prefettura come dirigente dell’area III, “Applicazione del sistema sanzionatorio amministrativo; affari legali, contenzioso e rappresentanza in giudizio”. Laureato in giurisprudenza con Lode presso l’università La Sapienza, abilitato alla professione forense, ha conseguito anche il diploma della Scuola di specializzazione per le professioni presso l’Università degli studi Roma Tre.

Capodimonte

Capo di gabinetto presso la prefettura di Caltanissetta fino al 31 gennaio 2021, Malerba nella sede siciliana ha poi diretto le aree “Applicazione del sistema sanzionatorio amministrativo” e “Protezione civile, difesa civile e del coordinamento del soccorso pubblico”. Dal 2018 al 2019, ha prestato infine servizio presso la prefettura di Savona dirigendo le aree “Affari legali, contenzioso e rappresentanza in giudizio”, così come “Diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo”.

Daniele Camilli