Viterbo – Provincia, verso la candidatura di Romoli e Giulivi. Sarà scontro fra due “Alessandri” per la presidenza.
C’è ancora tempo per presentare candidature e liste per rinnovare il consiglio, ma soprattutto scegliere il nuovo presidente e nonostante si succedano ancora le riunioni, ormai il quadro appare chiaro.
I due sindaci saranno in corsa per la successione a Pietro Nocchi. Da una parte il primo cittadino di Bassano in Teverina Alessandro Romoli, col sostegno del Partito democratico e ovviamente della sua stessa formazione, Forza Italia.
Alessandro Romoli
Inizialmente gli azzurri si erano divisi, ma pare che il rischio di andare alla conta fra le due parti, con le conseguenze facilmente immaginabili, abbia ricompattato il fronte. Pare che Romoli possa contare su un più che discreto appoggio tra gli amministratori locali azzurri, anche nel capoluogo.
Dall’altra, il resto del centrodestra. Fratelli d’Italia e Lega puntano su Alessandro Giulivi, primo cittadino di Tarquinia.
Alessandro Giulivi
Le diplomazie delle varie formazioni sono ancora al lavoro e tutto può accadere, ma salvo particolari stravolgimenti la situazione dovrebbe rimanere questa.
Nel centrodestra si fa strada anche l’ipotesi che le liste a sostegno di Giulivi siano due. Da una parte FdI e dall’altra Lega. Per canalizzare le preferenze degli amministratori della Tuscia chiamati a votare.
Rispetto al consiglio provinciale uscente, è praticamente scontata più di una riconferma tra gli uscenti. In lista nel Pd ci sarà anche il presidente a fine mandato Pietro Nocchi. Potrebbe ricoprire il ruolo di vice.
Giuseppe Ferlicca
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