Viterbo – Società Francigena, inizia un nuovo corso. Il sindaco Giovanni Arena ha firmato e pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle candidature per la nomina dell’amministratore unico della società che si occupa del trasporto pubblico a Viterbo, interamente partecipata dal comune. Per presentare le candidature c’è tempo fino all’11 febbraio. Il sindaco ha firmato il bando il 26 gennaio. Un mese dopo i fatti che hanno visto prima la vertenza Francigena sui soldi prelevati in busta paga a cinque lavoratori della società imporsi all’interno dell’azienda. Poi la vicenda che ha coinvolto l’amministratore unico Guido Scapigliati che sul suo profilo Facebook ha pubblicato tutta una serie di post inneggianti al terrorismo degli anni ’70 e ’80. Cosa che, dopo l’intervento di Arena che lo invitava ad andarsene, pena la rimozione, lo ha costretto alle dimissioni.
Passa così in pieno la linea delle opposizioni, fatta propria anche dal sindaco, e con la maggioranza che non ha battuto ciglio, che chiedeva le dimissioni di Scapigliati e la nomina di un nuovo amministratore tramite avviso pubblico e non scegliendolo tra i curricula presentati già la scorsa tornata quando il sindaco scelse Guido Scapigliati.
Viterbo – Renato Cerocchi della Uil trasporti
“La pubblicazione del bando è un risultato importante – ha detto il segretario territoriale della Uil trasporti di Viterbo Renato Cerocchi – che arriva alla fine di un percorso di lotta iniziato a dicembre quando ci siamo visti togliere dalla busta paga 450 euro per una causa vinta in primo grado e persa in appello. Abbiamo fatto ricorso in cassazione, ma nel frattempo dobbiamo pagare le spese legali, circa 1300 euro a testa per 5 lavoratori. Detto questo, considerando che si tratta di stipendi, cioè di soldi che pesano sul bilancio familiare, la richiesta sindacale era quella di concordare un certo numero di rate per rendere meno pesante la cosa ai lavoratori. Ci siamo visti invece prendere 450 euro a dicembre come prima rata di tre. Sotto natale, in piena pandemia, senza seguire le procedure previste, e oltre il quinto dello stipendio. Ci siamo poi visti recapitare una lettera in cui si diceva che in cambio della rinuncia al ricorso in cassazione la società sarebbe stata disponibile a rivedere il piano di rateizzazione”.
Viterbo – Un autobus della Francigena
“Una decisione – prosegue Cerocchi – che non abbiamo accettato e che, anzi abbiamo deciso di contrastare chiedendo, come ha fatto il segretario della Uil Giancarlo Turchetti, già su questo le dimissioni di Scapigliati”. Dimissioni che poi sono arrivate su altre vicende, facendo però precipitare il quadro delle relazioni sindacali anche sul versante interno alla Francigena con la Uil che, dopo la pubblicazione dei post Facebook dell’amministratore della società, chiudeva ogni canale sindacale. Con piena disponibilità a riaprirlo solo dopo le dimissioni di Scapigliati.
Viterbo – Il consigliere comunale Giacomo Barelli
Tra i requisiti richiesti per partecipare all’avviso comunale per individuare il nuovo amministratore della Francigena, quelli più importanti sono: “a) percorso di studi universitario che dimostri il possesso di conoscenze e – come riporta il bando – competenze nel campo delle materie economico-aziendali, giuridiche, statistiche e ingegneristiche; b) comprovata esperienza professionale almeno biennale maturata nella gestione e/o ristrutturazione di società che operano nello specifico settore della mobilità urbana di città medio grandi e/o nella gestione delle farmacie comunali pubbliche; c) onorabilità, professionalità di cui articolo 11, comma 1 del Dlgs. 175/2016 attestati da un’apposita autocertificazione”.
Viterbo – Il sindaco Giovanni Arena
“Un’ottima notizia la pubblicazione del bando per per la selezione del nuovo amministratore unico della società Francigena”, ha dichiarato Giacomo Barelli, il consigliere comunale di Forza civica che con due interrogazioni consiliari ha sollevato sia la questione del prelievo in busta paga che quella dei post di Scapigliati si Facebook. “Dopo i giorni difficili vissuti dalla società – ha proseguito Barelli – è necessario aprire un nuovo capitolo. Anche alla luce delle prossime sfide che dovrà affrontare la società e il trasporto pubblico locale e che necessitano di preparazione e competenza da parte di chi si troverà a guidare la nostra partecipata”.
La scelta del nuovo amministratore, una volta presentate le candidature e scaduto il termine previsto, spetterà al sindaco di Viterbo. “Come Forza civica – aggiunge Barelli – auspichiamo che Arena faccia un’attenta e complessa valutazione, basandosi esclusivamente sui profili tecnico-scientifici dei candidati e i curricula. La scelta deve andare verso il migliore senza alcuna distinzione politica, ma affidandosi solamente al merito, all’esperienza e alla competenza”.
Sul fronte sindacale interno all’azienda, vale a dire sul piano della trattativa per risolvere la questione del prelievo sulle buste paga dei lavoratori, il segretario della Uil trasporti ha incontrato in questi giorni il sindaco Arena. “La decisione presa – ha commentato Cerocchi – è stata quella di congelare le trattative in attesa che il sindaco nomini il nuovo amministratore unico. Sarà con lui che firmeremo l’accordo per rimborsare le spese legali. La speranza è che il nuovo amministratore tenga conto delle relazioni sindacali e soprattutto del fatto che, quando si tratta di lavoratori, il sindacato ha voce in capitolo. Detto questo, diamo fin da subito la nostra disponibilità ad un incontro con il nuovo amministratore quando sarà nominato, avviando con lo stesso nuove relazioni sindacali per far crescere insieme la Francigena”.
Daniele Camilli
– Il bando per la nomina del nuovo amministratore Francigena
– Francigena si volta pagina, un bando pubblico per scegliere il nuovo amministratore
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